sabato 13 dicembre 2008
INVERSIONE UTERINA, o rovesciamento uterino
INVERSIONE UTERINA, o rovesciamento uterino, accidente che si verifica quando la superficie interna dell'utero, normalmente concava, si fà esterna e convessa per introflessione della parete esterna, mentre la superficie convessa (che è la superficie peritoneale) diventa interna e risulta concava. L'inversione uterina è una evenienza quasi esclusivamente ostetrica (non ginecologica) ed avviene per lo più durante il secondamento, o subito dopo il parto. Ecco perché è usualmente chiamata inversione uterina puerperale anche se, in qualche caso eccezionale, fu visto l'utero arrovesciarsi anche dopo un aborto. E' più frequente nelle primipare che non nelle multípare, ma resta, comunque, una complicazione rarissima. Condizione assolutamente necessaria perché essa avvenga è che le pareti uterine siano completamente flosce, cioè in atonia (mancanza completa della retrazione fisiologica e della contrazione uterina, a parto avvenuto).