ALGHEOSI, malattie determinate da alghe esistenti in natura nelle acque. Le alghe sono organismi vegetali unicellulari o pluricellulari, provviste di pigmenti azzurri, gialli, rossi, bruni. Il loro potere patogeno è modesto ma evidente: possono provocare infiammazioni croniche intestinali, con l'insorgere di granulomi (vedi granuloma), cioè di formazioni rotondeggianti abbastanza voluminose, con sintomi analoghi a quelli della colite: dolori addominali, stitichezza alternata con diarrea. Non esiste una terapia specifica.
Come si previene. Bisogna evitare di bere acqua non sicuramente potabile.
martedì 17 giugno 2008
Alessia - incapacità di leggere
ALESSIA, incapacità di leggere mentre è conservata la capacità di comprendere il linguaggio parlato. È una specie di asimbolia (vedi) ottica per le lettere dell'alfabeto. Si distingue una alessia agnosica da una allesia afasica. La due forme differiscono sia sintomatologicamente, che per la zona cerebrale lesa.
L'alessia agnosica si manifesta con l'incapacità di riconoscere i segni grafici ed è dovuta ad una sofferenza delle fibre nervose contenute nel lobo occipitale o nello splenio . Nella forma afasica manca la capacità di riconoscere le frasi, mentre le parole sono correttamente identificate.
Qui si ha una lesione della zona cerebrale detta della piega curva (quasi sempre dovuta ad un danno della arteria omonima). Nella alessia semantica si ha l'incapacità di interpretare frasi complesse, mentre quelle semplici sono comprese, per una lesione profonda del lobo temporale nella zona di Wernicke.
In quest'ultimo caso si associa una lesione delle vie ottiche che dà perdita della visione dal lato opposto (emianopsia laterale omonima). Il danno deve essere nell'emisfero destro, salvo che per i mancini.
L'alessia agnosica si manifesta con l'incapacità di riconoscere i segni grafici ed è dovuta ad una sofferenza delle fibre nervose contenute nel lobo occipitale o nello splenio . Nella forma afasica manca la capacità di riconoscere le frasi, mentre le parole sono correttamente identificate.
Qui si ha una lesione della zona cerebrale detta della piega curva (quasi sempre dovuta ad un danno della arteria omonima). Nella alessia semantica si ha l'incapacità di interpretare frasi complesse, mentre quelle semplici sono comprese, per una lesione profonda del lobo temporale nella zona di Wernicke.
In quest'ultimo caso si associa una lesione delle vie ottiche che dà perdita della visione dal lato opposto (emianopsia laterale omonima). Il danno deve essere nell'emisfero destro, salvo che per i mancini.
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Alessia
Alcolismo - abuso prolungato di bevande
ALCOLISMO, conseguenza dell'abuso prolungato di bevande alcoliche. I sintomi sono: disturbi gastrici, inappetenza, laringite cronica (voce rauca), cirrosi del fegato, tremori, dolori lungo il decorso dei nervi (polinevriti), arteriosclerosi precoce, deperimento organico progressivo, segni di malnutrizione (vedi), anemia (vedi anemia macrocitica alimentare).
L'alcol non dà una vera dipendenza, ma può compromettere l'attività cerebrale, provocando sia lesioni organiche che alterazioni psicologiche funzionali. Queste danno luogo a particolari forme di comportamento e possono nascere da bisogni affettivi non adeguatamente soddisfatti.
L'alcol non dà una vera dipendenza, ma può compromettere l'attività cerebrale, provocando sia lesioni organiche che alterazioni psicologiche funzionali. Queste danno luogo a particolari forme di comportamento e possono nascere da bisogni affettivi non adeguatamente soddisfatti.
Alcalosi - eccesso di sostanze alcaline nel sangue
ALCALOSI, condizione patologica determinata dall'eccesso di sostanze alcaline nel sangue, in essa compaiono sintomi di diversa gravità come: nausea, vomito, dolori di testa, mancanza d'appetito, sudorazione profusa, oppressione e senso di mancanza d'aria, spasmi nervosi, contratture del viso e degli arti, formicolii, convulsioni.
L'alcalosi può comparire quando si ha assorbimento eccessivo di sali alcalini (dieta esclusiva a base di frutta e verdura o assunzione di bicarbonato di sodio come negli affetti da ulcera gastrica), quando si ha perdita di acidi minerali (come nei vomiti gravi e ripetuti) e quando sussiste un'eliminazione scarsa delle sostanze alcaline (come in alcune forme di insufficienze epatiche, pancreatiche e intestinali).
Vi è una forma di alcalosi, ordinariamente decorrente con sintomi leggeri, che si ha nel mal di montagna (perdita attraverso il respiro di acido carbonico). Manifestazioni più raramente riscontrabili interessano le grandi emorragie, alcune forme di asma e di enfisema, l'epilessia (alla fine di convulsioni prolungate), la tetania infantile, gli avvelenamenti da salicilati. Le ricerche di laboratorio sono uguali a quelle che vengono richieste per Vacidosi (vedi). L'analisi del sangue mette in evidenza un aumento delle basi alcaline e azotemia, mentre nelle urine compaiono reazione alcalina e proteinuria.
Nel trattamento dell'alcalosi vanno prescritti regimi acidificanti (quindi carne, con cui vengono introdotti protidi e lipidi). Si somministrano medicamenti acidi (acido fosforico, acido cloridrico), sali (cloruro di calcio) e vitamina C.
L'alcalosi può comparire quando si ha assorbimento eccessivo di sali alcalini (dieta esclusiva a base di frutta e verdura o assunzione di bicarbonato di sodio come negli affetti da ulcera gastrica), quando si ha perdita di acidi minerali (come nei vomiti gravi e ripetuti) e quando sussiste un'eliminazione scarsa delle sostanze alcaline (come in alcune forme di insufficienze epatiche, pancreatiche e intestinali).
Vi è una forma di alcalosi, ordinariamente decorrente con sintomi leggeri, che si ha nel mal di montagna (perdita attraverso il respiro di acido carbonico). Manifestazioni più raramente riscontrabili interessano le grandi emorragie, alcune forme di asma e di enfisema, l'epilessia (alla fine di convulsioni prolungate), la tetania infantile, gli avvelenamenti da salicilati. Le ricerche di laboratorio sono uguali a quelle che vengono richieste per Vacidosi (vedi). L'analisi del sangue mette in evidenza un aumento delle basi alcaline e azotemia, mentre nelle urine compaiono reazione alcalina e proteinuria.
Nel trattamento dell'alcalosi vanno prescritti regimi acidificanti (quindi carne, con cui vengono introdotti protidi e lipidi). Si somministrano medicamenti acidi (acido fosforico, acido cloridrico), sali (cloruro di calcio) e vitamina C.
Albuminuria - presenza di albumina nelle urine
ALBUMINURIA. presenza di albumina (una proteina del sangue) nelle urine. Tale termine è entrato nell'uso comune, ma esso non è scientificamente corretto in quanto, in certe circostanze, oltre all'albumina, sono dimostrabili nell'urina altre proteine, talché sarebbe preferibile parlare di proteinuria.
In condizioni fisiologiche è presente nella urina una piccola quantità di proteine che non sono rilevabili con le comuni indagini di laboratorio. Alcune forme di albuminuria dipendono da lesioni renali, altre invece non sono connesse con malattie renali. Albuminuria da posizione: eliminazione urinaria in quantità abnorme di proteine che si verifica in certi soggetti quando assumono la posizione eretta (dicesi anche albuminuria ortostatica). Albuminuria da sforzo: in modo caratteristico si osserva negli sportivi, specialmente quando l'impiego agonistico è prolungato come nei lottatori, calciatori, pugili e n'ell'atletica leggera.
Albuminurie benigne cicliche: si manifestano, specie nei bambini (sono indipendenti dal Palbuminuria da posizione), in modo imprevedibile e transitorio. Albuminuria gravidica di lieve entità: si riscontra verso la fine della gravidanza, è del tutto benigna e può considerarsi nei limiti della norma. Le albuminurie renali propriamente dette hanno un chiaro significato patologico e sono un reperto importante nelle glomerulonefriti, nelle glomerulonefrosi, nell'eclampsia gravidica, nella sifilide renale, nelle intossicazioni da mercurio, nella amiloidosi renale.
Poiché l'albuminuria è un sintomo, la terapia deve essere rivolta verso le singole malattie responsabili. Le albuminurie benigne non sono patologiche e come tali non richiedono alcun trattamento. Solo nella albuminuria da posizione o ortostatica, essendo essa connessa a un'accentuata e particolare deformazione della colonna vertebrale (lordosi), è importante modificare questo difetto per mezzo di un busto correttore.
In condizioni fisiologiche è presente nella urina una piccola quantità di proteine che non sono rilevabili con le comuni indagini di laboratorio. Alcune forme di albuminuria dipendono da lesioni renali, altre invece non sono connesse con malattie renali. Albuminuria da posizione: eliminazione urinaria in quantità abnorme di proteine che si verifica in certi soggetti quando assumono la posizione eretta (dicesi anche albuminuria ortostatica). Albuminuria da sforzo: in modo caratteristico si osserva negli sportivi, specialmente quando l'impiego agonistico è prolungato come nei lottatori, calciatori, pugili e n'ell'atletica leggera.
Albuminurie benigne cicliche: si manifestano, specie nei bambini (sono indipendenti dal Palbuminuria da posizione), in modo imprevedibile e transitorio. Albuminuria gravidica di lieve entità: si riscontra verso la fine della gravidanza, è del tutto benigna e può considerarsi nei limiti della norma. Le albuminurie renali propriamente dette hanno un chiaro significato patologico e sono un reperto importante nelle glomerulonefriti, nelle glomerulonefrosi, nell'eclampsia gravidica, nella sifilide renale, nelle intossicazioni da mercurio, nella amiloidosi renale.
Poiché l'albuminuria è un sintomo, la terapia deve essere rivolta verso le singole malattie responsabili. Le albuminurie benigne non sono patologiche e come tali non richiedono alcun trattamento. Solo nella albuminuria da posizione o ortostatica, essendo essa connessa a un'accentuata e particolare deformazione della colonna vertebrale (lordosi), è importante modificare questo difetto per mezzo di un busto correttore.
Agrafia - incapacità di esprimere il proprio pensiero
AGRAFIA, incapacità di esprimere il proprio pensiero spontaneamente per iscritto. Spesso si accompagna ad afasia (vedi) o ad alessia (vedi). Talora l'agrafia è dovuta ad aprassia (vedi) della mano destra, mentre la sinistra riesce a scrivere.
Si distingue un'incapacità alla scrittura spontanea limitata al nome, cognome e talora indirizzo, una alla scrittura sotto dettato (il malato fa semplici scarabocchi), una alla copiatura di parole scritte, che vengono riprodotte come se fossero disegni. Si tratta di disturbi delle funzioni verbali che seguono le cause e l'andamento delle afasie.
Si distingue un'incapacità alla scrittura spontanea limitata al nome, cognome e talora indirizzo, una alla scrittura sotto dettato (il malato fa semplici scarabocchi), una alla copiatura di parole scritte, che vengono riprodotte come se fossero disegni. Si tratta di disturbi delle funzioni verbali che seguono le cause e l'andamento delle afasie.
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