venerdì 19 dicembre 2008
MASOCHISMO atto sessuale in stato di inferiorità
MASOCHISMO, neologismo (derivato dal nome di Leopold von Sacher Masoch, scrittore austriaco dell'800, autore di numerosi romanzi d'amore ed erotici) con i quali si definisce la perversione per cui l'atto sessuale si può compiere solamente in stato di inferiorità, d'avvilimento e di sofferenza. Il masochista prova piacere soltanto quando l'essere amato lo tormenta e lo sevizia, non solo moralmente ma anche fisicamente. Più la sottomissione all'essere amato è completa, dolorosa ed umiliante, più grande è il godimento. All'origine del masochismo può esservi sia una tendenza autodistruttiva primaria, sia un sadismo che si è introflesso e mutato nella situazione opposta. Eventuali sentimenti di colpa e bisogno di punizione possono alimentare ed accrescere tale deviazione.
MASCULINOVOBLASTOMA raro tumore dell'ovaia
MASCULINOVOBLASTOMA, raro tumore dell'ovaia, apparentato con il luteoma; ha diametro di pochi centimetri, è rotondo, di colorito giallo intenso. La donna che ne è colpita mostra segni di mascolinizzazione, quali riduzione del volume delle mammelle, ingrossamento del clitoride, pelosità, voce afona, disturbi mestruali. Si cura con l'asportazione chirurgica dellovaia.
SINDROME DI MARTORELL
SINDROME DI MARTORELL, malattia descritta nel 1944 da due autori, Martorell e Fabré, dovuta all'ostruzione dei tronchi arteriosi che traggono origine dall'arco dell'aorta: il tronco anonimo da cui si staccano la carotide comune destra e la succlavia destra, la carotide comune sinistra, la succlavia sinistra. Queste arterie irrorano la testa e gli arti superiori. La malattia è anche denominata sindrome da ostruzione dei tronchi sopra-aortici. L'arteriosclerosi, con i suoi effetti obliteranti è fra le cause più frequenti. La malattia può presentarsi in tutte le età, ma prevale dopo la maturità e la maggiore incidenza si riscontra tra gli uomini. E' alquanto rara. Secondo l'autore che le dà il nome, cause infiammatorie sarebbero in gioco nella metà dei casi: in queste forme sarebbe più colpito il sesso femminile, in età giovanile.
SINDROME DI MARINESCO-SIOGREN
SINDROME DI MARINESCO-SIOGREN, rarissima sindrome ereditaria, che inizia verso il primo anno di vita e che si trasmette in modo recessivo, caratterizzata da difficoltà di coordinamento muscolare (andatura barcollante, asinergia, dismetria), a cui consegue un inceppamento nella parola (disartria) e talora anche un'atrofia dei muscoli. I soggetti colpiti hanno uno sviluppo psicologico e fisico rallentato, con alterazioni dello scheletro osseo e segni vari di sofferenza nervosa (soprattutto alle vie piramidali). Quasi sempre si ha nistagmo orizzontale e rotatorio. Non vi è alcuna terapia efficace, ma la malattia non compromette in alcun modo la sopravvivenza.
MALATTIA DI MARIE-SAINTON
MALATTIA DI MARIE-SAINTON, disostosi cleido-cranica, malattia che consiste in un deficit di ossificazione delle ossa della volta cranica, che dà al malato l'aspetto di un bambino con idrocefalo, e nella mancanza delle clavicole, dovuta ad una causa ereditaria che si trasmette in modo dominante. Il cranio diventa esageratamente largo, le spalle cadono e si possono avere anche altre malformazioni dello scheletro (cífosi, scoliosi, aplasia della sinfisi pubica, ecc.), ma non si hanno sofferenze di alcun tipo a carico del sistema nervoso centrale, né delle attività psicologiche. La terapia è chirurgica.
MALATTIA DI MARIE
MALATTIA DI MARIE, o eredo-atassia cerebellare, malattia di interesse neurologico, che compare dopo i 20 anni senza che se ne conosca la causa e senza alterazioni specifiche nel cervello (benché qualche autore ritenga che vi sia un'atrofia ereditaria delle vie nervose che uniscono i nuclei del ponte a quelli olivari ed ai centri del cervelletto). La malattia si manifesta con disturbi di coordinazione (difficoltà a camminare e a regolare i movimenti) e con contrazione spastica dei muscoli. Può guarire spontaneamente. Nessuna terapia è efficace.
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