domenica 25 gennaio 2009

NINFOMANIA ipersessualità femminile

NINFOMANIA, forma esasperata di ipersessualità femminile: mentre quest'ultima, in genere di natura ormonico-nervosa, si può considerare come manifestazione relativamente normale, la ninfomania è una vera e propria malattia. Molto efficacemente è stata definita furore uterino. Si tratta di un'affezione psicosessuale che si riscontra in donne nevrotiche, affette da evidenti squilibri nervosi e psichici, spesso psichicamente poco evolute. La ninfomania non esprime affatto insaziabilità sessuale, ma insoddisfazione: la ninfomane cerca ripetutamente il contatto sessuale e cambia spessissimo il proprio compagno; questo comportamento non deriva però dal desiderio di provare nuove sensazioni sessuali, ma dal fatto che la paziente, sostanzialmente inappagata, va alla ricerca di un soddisfacimento, non soltanto sessuale ma anche psichico, che non riesce mai ad ottenere.

NICTURIA emissione di urina nelle ore notturne

NICTURIA: frequente emissione di urina nelle ore notturne. In condizioni fisiologiche la qualità di urine emesse nel corso della notte è inferiore a quella che si verifica di giorno. L'inversione del ritmo e della quantità di urine emesse costituisce il sintomo della nicturia, per il cui riconoscimento esatto occorre misurare la quantità di urine emesse durante le ore diurne e quelle notturne. La nicturia non deve essere confusa con la poliuria notturna (piccole quantità di urina emesse di frequente) da cui sono affetti i prostatici. La nicturia è un sintomo talvolta anticipatore di danni maggiori, da cui sono colpiti gli individui affetti da insufficienza circolatoria o da nefrosclerosi.

INTOSSICAZIONE DA NICOTINA

INTOSSICAZIONE DA NICOTINA, intossicazione che, nella forma acuta, può essere causata dal tabacco in soggetti alle prime esperienze fumatorie; si annuncia con sudore freddo, pallore, nausea, salivazione, sudorazione, vomito, diarrea, svenimento. Il trattamento è lo stesso dello svenimento. Assai più gravi, ma rari, sono gli avvelenamenti da nicotina pura, contenuta ad esempio in alcuni insetticidi: compaiono salivazione, vomito, diarrea, forte mal di capo, difficoltà di respiro, pallore, annebbiamento della coscienza, convulsioni, collasso. Se il contatto con la nicotina è avvenuto attraverso la pelle, bisogna effettuare un lavaggio accurato con spazzolino e sapone; se la sostanza è stata ingerita, occorre la lavanda gastrica seguita da un purgante salino, per esempio 15-30 g di sale inglese.

INTOSSICAZIONE PROFESSIONALE DA NICHEL

INTOSSICAZIONE PROFESSIONALE DA NICHEL: il nichel e i suoi composti, di largo uso nell'industria, possono essere causa di intossicazioni professionali; mentre il nichel non è particolarmente tossico (dando luogo essenzialmente a dermatiti allergiche pruriginose), assai nocivo è uno dei suoi composti, il nichel carbonile (o carbonile di nichel), tossico per il sistema nervoso. Esposti al rischio di intossicazione sono gli addetti all'estrazione del nichel ed al suo impiego come catalizzatore in processi chimici. L'intossicazione acuta da nichel carbonile (il cui assorbimento avviene per inalazione) è caratterizzata da sintomi a carico del sistema nervoso (inizialmente cefalea, vertigini, poi adinamia e perdita di coscienza) e da fenomeni irritativi dell'apparato respiratorio (dolori toracici, dispnea); nei casi più gravi possono comparire stati ansiosi, febbre, edema polmonare e collasso cardiocircolatorio con possibilità di morte. L'intossicazione cronica è dubbia: suoi sintomi sarebbero uno stato di malessere generale cui possono accompagnarsi dispnea, disturbi epatici, anemia.

NEVROSI INDUSTRIALI intossicazioni professionali

NEVROSI INDUSTRIALI, numerose intossicazioni professionali dovute a sostanze incluse nella tabella di legge delle tecnopatie provocano, oltre a sintomatologie, a lesioni interessanti i vari organi ed apparati, anche disturbi riguardanti la sfera psichica. Sono fra queste sostanze il solfuro di carbonio e il piombo, causa il primo di decadimento anche grave del potere intellettivo, e il secondo di forme di psicosi delirante. Eccitazione psicomotoria, stati deliranti e maniacali, allucinazioni, depressione, stati ipocondriaci possono poi essere conseguenza di intossicazione da arsenico, benzolo, bromuro di metile, idrogeno solforato, manganese, mercurio, ossido di carbonio, petrolio, trielina. Disturbi di minor importanza (stato di ebbrezza, turbe dell'umore e del comportamento, alterazioni del sonno, ecc.) possono infine essere provocati da numerose altre sostanze, tra le quali vanno ricordati gli alcooli, l'anidride carbonica, il cloruro di metile, gli esteri fosforici, il tetracloruro di carbonio.

NEVROSI, disturbo funzionale

NEVROSI, disturbo funzionale ( cioè non organico) del sistema nervoso centrale, che si manifesta sul piano della sofferenza psicologica e, talora, anche con dei sintomi di malessere fisico. La nevrosi insorge « per una situazione di conflitto, palese od occulto, con l'ambiente e con le finalità dell'individuo. t un disturbo che si radica in atteggiamenti affettivi ed emotivi e in strutture di personalità biologicamente precostituite, o .predisposte da errori educativi e si esprime con sintomi psicologici, comportamentali e vegetativi senza mai raggiungere i gradi dell'alienazione psicotica »