giovedì 12 febbraio 2009

PARANOIDE, forma di schizofrenia

PARANOIDE, forma di schizofrenia dell'adulto in cui al delirio schizofrenico incoerente ed assurdo, con disgregazione della personalità, si associano allucinazioni, stanchezza, svogliatezza, insonnia, eccitabilità e deficit delle capacità intellettive (demenza paranoide). Il malato ha atteggiamenti manierati, negativistici, parla per neologismi ed ha allucinazioni. Nelle forme gravi si può avere una completa disgregazione della personalità. Per la terapia, vedi schizofrenia.

PARANOIA, malattia mentale caratterizzata da un delirio

PARANOIA, malattia mentale caratterizzata da un delirio (come sintomo quasi esclusivo). Le idee deliranti del paranoico sono internamente logiche e consequenziali, ma partono da presupposti infondati; solitamente da riferimenti personali di persecuzione o di impedimento. Alcuni fatti reali vengono interpretati in funzione di delirio e svisati nel loro significato. Anche i ricordi possono essere deformati. Il sistema delirante patologico riguarda solo un particolare tema. Tutto il resto è logico e normale, tanto da consentire un corretto svolgimento della vita. La memoria è buona, l'orientamento nel tempo, nello spazio e nella realtà è adeguato, l'attenzione è vigile, l'affettività è partecipe, i sentimenti non sembrano colpiti. Oltre al delirio di persecuzione, a causa del quale il paranoico sisente ostacolato nel realizzare le proprie aspettative (si dice calunniato, vessato, avvelenato, ecc.), vi è il delirio di gelosia, frequente soprattutto nelle donne (che si sentono tradite dal marito, che le trascura per accoppiarsi con chiunque) e il delirio di grandezza, a causa del quale i malati affermano di avere origini nobiliari, o di essere importantissimi inventori, o profeti, ecc. Una forma particolare di paranoia è quella degli erotomani, che si ritengono amati da persone importanti.

PARAMIMIA

PARAMIMIA, termine psichiatrico con il quale si indica che il malato ha un'espressione mimica non adeguata al suo vissuto. Ciò può accadere per il fatto che egli segue la sua interiore idea delirante o allucinatoria, come quando esprime gioia per un fatto luttuoso che lo riguarda, ma che interessa qualcuno da cui si sente danneggiato. Con lo stesso termine si descrive anche il mutamento improvviso ed imprevedibile della mimica. Il fenomeno è quasi sempre un sintomo schizofrenico.

PARAMETRITE

PARAMETRITE, voce che deriva dal greco (para=vicino, di fianco; metro =utero) e che significa infiammazione del tessuto connettivo che circonda la parte bassa ed i margini dell'utero (estendentesi fra il peritoneo pelvico e le pareti del bacino, ai lati, e limitato in basso dalla fascia dell'elevatore dell'ano). La parametrite è chiamata anche cellulite-pelvica o pelvicellulite. L'infiltrazione infiammatoria, avendo così diffusa topografia il connettivo parametrale, può aversi quindi in sedi molto varie, e per varia estensione: potrà essere interessato il legamento largo per tutta la sua altezza o solo per un tratto, sia in alto che nella parte bassa (che è la sede più frequente). La diffusione può avvenire in avanti o in dietro, in alto o in basso.

PARALISI PSICHICA

PARALISI PSICHICA, inerzia, senza che esista paralisi, che si può constatare in un arto, contemporaneamente affetto da gravi alterazioni della sensibilità. Il malato, affetto da lesione emorragica o tumorale del lobo parietale, mobilizza l'arto se vi viene costretto. La terapia è in rapporto alla causa determinante.

PARALISI PERIODICA FAMILIARE

PARALISI PERIODICA FAMILIARE, sintomatologia collegata alla carenza di potassio nell'organismo. Il potassio è importante soprattutto per la contrazione muscolare e la trasmissione dell'impulso nervoso ai muscoli, in antagonismo al calcio, che ha azione di freno sull'eccitabilità neuromuscolare. Varie sono le cause della carenza di potassio: scarsità di potassio nell'alimentazione, quando questa sia prevalentemente carnea, o nel digiuno prolungato; malattie renali che aumentano l'eliminazione del potassio; abuso di certi diuretici o cure protratte con cortisone, digitale, ecc.; vomito e diarrea insistenti. A secondo della sua gravità la carenza di potassio dà luogo a sintomi più o meno evidenti: stanchezza, paresi o paralisi agli arti, al tronco, ai muscoli respiratori, lesioni cardiache.