martedì 12 maggio 2009
ACONDROPLASIA: disturbo congenito dell'ossificazione
ACONDROPLASIA: disturbo congenito dell'ossificazione, probabilmente su base ereditaria, consistente in una mancanza quasi completa della cartilagine di accrescimento delle ossa lunghe, per cui queste ultime non possono accrescersi in lunghezza. Gli individui che ne sono affetti si sviluppano e crescono normalmente in tutto il corpo, fuorché nelle gambe e nelle braccia, che restano molto corte.
ACIDI NUCLEICI: composti presenti nel citoplasma e nel nucleo delle cellule
ACIDI NUCLEICI: composti presenti nel citoplasma e nel nucleo delle cellule degli organismi viventi; essi sono costituiti da diverse unità, ciascuna delle quali contiene quattro molecole di acido fosforico combinate con quattro molecole di uno zucchero a cinque atomi di carbonio (pentoso) e con quattro molecole delle seguenti basi: adenina, guanina, citosina e uracile oppure timina. Si distinguono l'acido ribonucleico (ARN), presente nel citoplasma e nel nucleolo delle cellule, che oltre alle prime tre basi comuni a entrambi gli acidi contiene Turatile; e l'acido desossiribonucleico o timonucleico (ADN), presente nel nucleo delle cellule e contenente, oltre alle tre basi comuni, la timina, da cui deriva il secondo nome che è dovuto alla particolare sua abbondanza nelle cellule del timo. L'ADN è ritenuto il responsabile della trasmissione dei caratteri ereditari ed è il costituente principale dei cromosomi. Lo zucchero contenuto nell'ARN è il ribosio; quello contenuto nell'ADN è il desossiribosio.
ABORTO: interruzione della gravidanza
ABORTO: interruzione della gravidanza prima della fine del sesto mese, calcolato a partire dal primo giorno dell'ultima mestruazione. Tale definizione non implica necessariamente che l'interruzione della gravidanza sia seguita anche dall'espulsione del feto e dei suoi annessi: si parla infatti di aborto completo, quando l'intero prodotto del concepimento viene espulso; di aborto incompleto, quando una parte di esso (generalmente il feto) viene espulsa, mentre una parte viene trattenuta all'interno dell'utero; di aborto ritenuto o interno, quando avviene la morte del prodotto del concepimento, senza che esso venga espulso.
ABERRAZIONI SESSUALI: disturbi del comportamento sessuale
ABERRAZIONI SESSUALI: disturbi del comportamento sessuale, che si sviluppano sia nell'ambito della vita interpersonale (cioè in rapporto con il prossimo) del soggetto sia sulla base di stimolazioni sociali di più vasta portata. Dette altrimenti perversioni, esse comprendono l'omosessualità, il sadismo, il masochismo, lo esibizionismo, il voyeurismo, il feticismo, la necrofilia, la pedofilia ecc. In tali forme la sessualità è organizzata sotto la guida di una particolare componente dell'istinto, la cui soddisfazione rende possibile l'orgasmo genitale.
ABDUZIONE
ABDUZIONE: movimento di allontanamento di un arto dal piano sagittale mediano. Si usa anche per significare il divaricamento delle corde vocali.
mercoledì 29 aprile 2009
RIVOLGIMENTO: manovra ostetrica di cui esistono due tipi
RIVOLGIMENTO: manovra ostetrica di cui esistono due tipi: per manovre esterne e per manovre interne. Il rivolgimento per manovre esterne rappresenta un tentativo di portare il feto (in presentazione di spalla) in posizione longitudinale, esercitando opportune pressioni su di esso attraverso la parete dell'addome materno. Nei casi di presentazione di spalla, in cui le membrane siano rimaste integre fino a dilatazione completa della bocca uterina, può essere eseguito il rivolgimento per manovre interne, seguito dall'estrazione podalica.
Iscriviti a:
Post (Atom)