lunedì 18 maggio 2009

MESOMORFISMO

MESOMORFISMO: predominanza, durante lo sviluppo dell'embrione, del foglietto medio o mesoderma, che porta a uno sviluppo notevole della muscolatura e dell'apparato scheletrico, tipico di individui particolarmente robusti.

MEPERIDINA: analgesico-sedativo

MEPERIDINA: analgesico-sedativo centrale ottenuto per sintesi che, somministrato in dosi sufficientemente elevate in un paziente con sindromi dolorose, provoca dapprima scomparsa del dolore e poi euforìa.

MENOPAUSA

MENOPAUSA: epoca della vita della donna in cui s'interrompe la funzione ovarica, cessano i flussi mestruali e la capacità di procreare.

MELANOMA: tumore maligno, della cute

MELANOMA: tumore maligno, della cute che trae origine dai melanociti, le cellule che contengono la melanina. Il melanoma insorge spesso su una cute alterata da una dermatosi « precancerosa », chiamata così per l'alta frequenza con cui evolve verso le forme maligne; tali precancerosi sono, nel caso di melanomi, il più spesso rappresentate dai nervi giunzionali e dalla melanosi di Dubreuilh.

martedì 12 maggio 2009

AUTOPSIA

AUTOPSIA: complesso di operazioni che il perito settore deve compiere per stabilire, in base allo stato degli organi e dei tessuti di un cadavere, le cause di morte. Essa consta dell'esame esterno del cadavere, che si propone di raccogliere tutti i dati utili all'espletamento dell'indagine istruttoria, che possano essere ricavati dall'esame del cadavere senza apertura delle cavità naturali, e della sezione del cadavere o autopsia propriamente detta, che consente il prelievo dei visceri del cadavere dalle cavità naturali (cranica, toracica e addominale).

ATROPINA: il più importante degli alcaloidi

ATROPINA: il più importante degli alcaloidi contenuti nella radice e nelle foglie dell'Atropa Belladonna, pianta appartenente alla famiglia delle Solanacee. Si Atta di una sostanza ad azione anticolinergica, che ha cioè la proprietà di inibire l'acetilcolìna che funge da mediatore della trasmissione degli impulsi nervosi livello del sistema nervoso autonomo parasimpatico. Accanto
questo effetto parasimpaticolitico (cioè di blocco, di paralisi del parasimpatico), l'atropina possiede anche un'azione sul sistema nervoso centrale, alla quale sono da riportare i disturbi psichici (agitazione e confusione con allucinazioni) che si possono osservare sia durante terapie prolungate sia in seguito a somministrazione di dosi isolate eccessive o anche normali.