lunedì 1 dicembre 2008
DALTONISMO, condizione di incapacità di distinguere i colori
DALTONISMO, condizione di incapacità congenita di vedere e di distinguere i colori. La malattia viene trasmessa dal cromosoma (vedi i cromosomi sessuali in cromosomiche, malattie) ed è molto frequente nel maschio (frequenza di circa l'8 per cento nel maschio e del 2 per cento nella femmina); il maschio ha una frequenza così elevata in quanto eredita il gene (cioè il carattere specifico) per la normale visione dei colori dal solo cromosoma X e non dal cromosoma Y: pertanto se il cromosoma X avrà il gene per la visione colorata alterato si produrrà daltonismo, mentre nella femmina (che dispone di 2 cromosomi X entrambi portatori di gene per la visione dei colori) basterà che un gene sia normale perché non si verifichi il difetto (in quanto il gene del daltonismo è recessivo rispetto a quello della visione normale); da ciò risulta chiaro che una donna daltonica (cioè tale in conseguenza di un difetto relativo ad entrambi i cromosomi X) trasmetterà sicuramente il daltonismoa tutti i figli maschi, mentre un uomo daltonico, accoppiandosi con una donna normale, non trasmetterà la malattia a tutti i figli maschi, ma soltanto alla metà di essi (secondo la probabilità statistica).