Metodo di cura che prevede l'utilizzazione dell'argilla per determinate malattie. Le argille sono rocce sedimentarie provenienti dalla lenta erosione dei graniti. Le argille si inumidiscono facilmente formando paste impermeabili e plastiche; nell'essiccarsi si induriscono, si contraggono e si screpolano.
L'argilloterapia considera quattro tipi di argilla curativa: la sgrassante, ricca di magnesio e di calce, in grado di agire sulle piaghe infette e di decongestionare le emorroidi; la refrattaria, povera di ossidi alcalini, che serve soprattutto per ridare bellezza alla pelle e combatterne le impurità; la bentonite, agisce sulle infiammazioni delle pelle, su ascessi e foruncoli, calma le ulcere gastrointestinali; la caolinica, energico cicatrizzante e, come bevanda, efficace contro i disturbi dell'apparato digerente, i mali di gola e l'infiammazione delle gengive.