sabato 8 novembre 2008

Prostata - Organo dell'apparato genitale maschile

Prostata - Organo dell'apparato genitale maschile, contenuto nella loggia prostatica, e situato nella cavità pelvica, al di sotto della vescica. è una ghiandola il cui privacy, chiaro e Filante, detto liquido prostatico, si unisce allo sperma, sul quale sembra esercitare una funzione protettiva. Ha una lunghezza di 3 cm., Una larghezza di 4 cm. e uno spessore di 25 mm. La sua forma Ricorda quella di un cuore da carta da gioco, con la punta in basso, la base in alto. La prostata, in età avanzata, tende ed uno ipertrofia e la causa di vari disturbi. La terapia dell'ipertrofia prostatica è essenzialmente Chirurgica.

Laringe Organo fonazione

Laringe: - Organo essenziale della fonazione. E’ situato nella parte media e anterosuperiore del collo, è direttamente opposto alla faringe, e fa parte dell'apparato respiratorio. E’ dotato di una certa mobilità che, durante il canto e la deglutizione, si concreta in un movimento verticale e in spostamenti in senso antero-posteriore.

La sua forma corrisponde a quella di una piramide triangolare, con la base rivolta verso l'alto. Si compone di cartilagini (che hanno la funzione di scheletro), articolazioni, legamenti e muscoli; la parte interna è completamente rivestita da una mucosa. Le cartilagini, tra le quali si trovano le corde vocali, sono in numero di nove, di cui 3 impari e mediane e 6 pari e laterali.

Importante funzione hanno anche i numerosi legamenti che uniscono le varie cartilagini tra di loro e la laringe con la trachea e l'osso ioide. I muscoli presiedono alla funzione di movimento (movimento di totalità e dei pezzi cartilaginei l'uno sull'altro).

Ossa Formazioni anatomiche scheletro dei Vertebrati

Ossa: - Formazioni anatomiche che costituiscono lo scheletro dei Vertebrati. Sono dure e resistenti, di colore biancastro, rivestite all'esterno da una membrana connettivale (periostio) e costituite quasi interamente da tessuto osseo.

In anatomia umana, le ossa hanno funzioni di sostegno e di protezione delle parti molli, e si suddividono in ossa brevi (carpo, tarso, vertebre), ossa lunghe (omero, femore, ulna, tibia, ecc.) e ossa piatte (teca cranica, osso iliaco, ecc.). Su quasi tutte le ossa si trovano sporgenze che costituiscono punti di inserzione per determinati muscoli e tendini, ovvero capi di articolazioni (rispettivamente, apofisi «non articolari» e «articolari»); numerose anche le cavità , e «articolari» e «non articolari», e gli sbocchi dei cosiddetti canali di trasmissione e di nutrizione dell'osso, attraversati da vasi e da nervi.


Le ossa possono essere colpite da anomalie congenite, oppure da diverse forme di atrofia, da lesioni nervose o iperplastiche, da malattie infiammatorie, degenerative, distrofiche, da lesioni traumatiche, tumorali, ecc.; vedi anche sistema osseo.

venerdì 7 novembre 2008

Ormoni - sostenze organiche chimiche

Gli ormoni sono sostanze organiche di varia costituzione chimica, a struttura fenolica, proteica o steroidea, prodotte dalle ghiandole endocrine e capaci, una volta immesse nel sangue circolante, di influenzare le funzioni di determinati tessuti, partecipando alla regolazione di vari fenomeni vitali (come l'accrescimento, i processi metabolici, ecc.).
Il primo ormone ad essere isolato fu l'adrenalina, nel 1901. Il termine, proposto da Hardy, fu introdotto da Starling nel 1902, ed esteso successivamente anche alle sostanze elaborate da cellule particolari o da particolari tipi di tessuti (ormoni ghiandolari). I principali ormoni elaborati dalle ghiandole a secrezione interna, sono: la tiroxina, l'adrenalina, l'insulina, l'estradiolo, il testosterone, il progesterone e i numerosi ormoni ipofisari (somatotropina, ossitocina, tireotropina, ecc.).

Utero organo sito nel bacino tra vescica e retto

Utero: - Nelle femmine dei Vertebrati, la porzione terminale degli ovidotti, dilatata per il ricetto dell'uovo fecondato e per lo sviluppo dell'embrione. Nella donna, è un organo cavo muscolare, a forma di cono con apice in basso, sito nel piccolo bacino, tra vescica e retto: misura circa 8-10 cm di lunghezza, ma durante la gravidanza il suo volume subisce un aumento di quasi 40 volte.

Si distinguono una parte inferiore o collo, una porzione intermedia o istmo, ed una parte superiore più grossa detta corpo. La struttura comprende la tunica sierosa esterna (perime-trio), una tunica media muscolare (miometrio) ed una tunica interna mucosa (endomatrio). Alla base del corpo si trova l'inserzione delle trombe uterine (o di Falloppio), mentre in basso l'utero comunica con la vagina. E' riccamente vascolarizzato e innervato, e viene mantenuto in sito da numerosi legamenti.

La fisiologia del l'utero varia in rapporto al momento funzionale: mestruazione, gravidanza, parto, puerperio. Durante la gravidanza le dimensioni dell'utero aumentano ed esso diviene prima sferico, poi ovale. La patologia comprende anomalie di posizione (elevazione, antiversione, anteposizione, retroposizione, lateroposizione, torsione, retroflessione, retroversione e inversione); alterazioni infiammatorie (endo-, peri-, mio-metrite); erosioni e pseudoerosioni della portio vaginalis; l'ectropion; lacerazioni e rotture; tumori; ecc. La chirurgia dell'utero presenta numerosi interventi terapeutici (raschiamenti, amputazione del collo, isterectomia, ecc.) e diagnostici.

Cervello massa nervosa contenuta nel cranio


Il Cervello è la parte anteriore dell'encefalo costituita da una massa nervosa contenuta nel cranio, di forma grossolanamente ovoidale, percorsa nel senso della lunghezza da un solco profondo che la divide in due emisferi cerebrali, i quali risultano costituiti da una sostanza grigia (corteccia) disposta in superficie, composta per la maggior parte di cellule nervose, e da una sostanza bianca disposta internamente (centro ovale), formata essenzialmente da fibre nervose.

Altre scissure dividono gli emisferi in quattro lobi principali (frontale, parietale, occipitale e temporale), e in ciascun lobo disegnano delle sporgenze note col nome di circonvoluzioni cerebrali. All'interno di ciascun emisfero si trova una cavità detta ventricolo laterale: i due emisferi sono riuniti da una lamina di sostanza bianca detta corpo calloso.

Il cervello è sede di numerose funzioni, con centri localizzati in particolari zone ma che agiscono armonicamente, mediante innumerevoli connessioni: sensibilità cutanea, muscolare, articolare, visiva, acustica, vestibolare, gustativa, olfattiva, motilità volontaria, controllo del tono, regolazione dei movimenti automatici, funzioni di integrazione psichica, sede della tonalità affettiva delle sensazioni, centro riflesso delle principali reazioni emotive e della regolazione di importanti funzioni della vita vegetativa (sonno, termoregolazione, metabolismo, funzioni genitali).