MALATTIE DA ZECCHE, malattie provocate da parassiti (zecche) dotati di un rostro molto sviluppato, che permette loro di fissarsi alla pelle del cane per succhiarne il sangue; a digiuno le zecche non raggiungono la lunghezza di tre millimetri: dopo essersi nutrite assumono le dimensioni di una ciliegia. Sono incriminate le femmine, poiché i maschi prediligono alimenti differenti dal sangue.
Le zecche possono parassitare anche l'uomo: una goccia di benzina o di petrolio, oppure il tocco di una sigaretta accesa, valgono a staccare dalla ferita l'insetto, il cui rostro, qualora resti fissato al corpo, provoca suppurazioni.
Le zecche del cane producono con il morso piccole ulcerazioni che diventano subito escare. In Tunisia e nel bacino mediterraneo, le punture dellezecche inoculano una malattia simile al tifo (vedi Carducci, malattia di).