sabato 29 novembre 2008

Chinetosi, o mal di mare, o mal d'auto, o mal d'aria

Chinetosi, o mal di mare, o mal d'auto, o mal d'aria, manifestazione in prevalenza correlata a disturbi del sistema nervoso vegetativo e che va ricercata, in primo luogo, in movimenti non uniformi della più svariata natura. Ciò rende conto del perché la chinetosi comprenda forme ben note come il mal di mare o nautopatia, il mal d'auto, il mal d'aereo o mal d'aria, il mal di treno, ma anche forme meno conosciute come il mal di fiume, il mal d'ascensore, il mal di cammello o di altri animali che si cavalcano, il mal d'altalena e il mal di terra nelle forti scosse telluriche. Nella navigazione in mare sono determinanti ai fini della chinetosi i movimenti di rullio ( rotazione intorno all'asse longitudinale dell'imbarcazione) e il beccheggio (rotazione intorno all'asse trasversale): se entrambi i movimenti sono combinati e di particolare intensità è più facile che insorga chinetosi.

Nei viaggi in treno, invece, è il movimento vibratorio che può dar luogo al disturbo. In effetti quando il corpo è sottoposto ad oscillazioni irregolari, complesse e variamente assommantesi tra di loro, se il soggetto è particolarmente suscettibile ( labilità del sistema neurovegetativo, alterazioni tiroidee, neuropatie, stato di gravidanza, intossicazione tabagica e alcoolica, disturbi gastro-intestinali) e se concomitano fattori predisponenti (calore eccessivo, aria viziata, cattivi odori, ecc.) è facilitata l'insorgenza della chinetosi. Dai più è confermato, in base anche a ricerche sperimentali, che nella chinetosi si hanno nocive sollecitazioni dell'organo vestibolare dell'orecchio ( apparato preposto all'equilibrio) da cui originano stimoli riflessi. La sintomatologia inizia con senso di malessere cui seguono nausea, intensa salivazione, spesso forte e persistente mal di testa, vertigini e tremori.