lunedì 6 aprile 2009
SINDROME ASSOCIATA CORONAROCEREBRALE, o sindrome di Chini
SINDROME ASSOCIATA CORONAROCEREBRALE, o sindrome di Chini, sindrome che comporta il verificarsi contemporaneo, o lievemente dissociato nel tempo, di ischemia delle coronarie (cioè angina pectoris-infarto) e insufficienza nel territorio circolatorio encefalico. Il malato presenta così assommata la sintomatologia tipica dell'angina pectoris e dell'infarto con deficit di tipo neurologico, cioè forme di paresi e paralisi in rapporto con l'insulto circolatorio cerebrale più o meno transitorio. Si ha in sostanza una concomitanza di patologia arteriosa in sede diversa, cioè a livello delle coronarie e a livello cerebrale. Le condizioni morbose che portano più frequentemente alla sindrome associata coronarocerebrale sono senz'altro l'arteriosclerosi multidistrettuale e in secondo luogo la pressione elevata. L'evoluzione della malattia è legata soprattutto all'entità delle due parallele lesioni in sede coronarica e cerebrale. Per valutare la prima è opportuno eseguire sistematici tracciati elettrocardiografici; per controllare la seconda occorrono invece periodici tracciati elettroencefalografici.