mercoledì 10 dicembre 2008

GINANDROBLASTOMA, rarissimo tumore ovarico

GINANDROBLASTOMA, rarissimo tumore ovarico in cui sono associate strutture di tipo femminile e maschile. Di piccolo volume e sovente ad andamento maligno, è caratterizzato dalla comparsa di disturbi mestruali e da segni di mascolinizzazione. La terapia consiste nell'asportazione dell'ovaia insieme al tumore in essa insorto.

MALATTIA DI GILBERT o colemia familiare

MALATTIA DI GILBERT, o colemia familiare, condizione di iperbilirubinemia cronica (aumento del tasso della bilirubina nel sangue che risulta compreso fra i 20 e i 50 mg per mille, ovvero maggiore di 2-10 volte rispetto alla norma). L'alterazione è dovuta ad un difetto di glicuroconiugazione della bilirubina (processo attraverso cui viene normalmente eliminata la bilirubina): tale carenza è imputabile ad alterazione genica, avendo la malattia di Gilbert carattere familiare. Le prove varie relative alla funzionalità epatica e biliare non mettono abitualmente in evidenza alcuna anomalia in associazione alla iperbilirubinemia; l'aumento della bilirubina ematica si fa più consistente dopo digiuno o dopo sforzo pur senza comportare disturbi particolari.

GIGANTISMO IPOFISARIO, alterazione morfologica

GIGANTISMO IPOFISARIO, alterazione morfologica dovuta alla presenza di un tumore che si sviluppa nella parte anteriore dell'ipofisi (ghiandola endocrina situata alla base della scatola cranica in una cavità denominata sella turcica). Se il tumore si sviluppa precocemente, si ha il gigantismo ipofisario; se invece compare più tardi, dopo la saldatura delle cartilagini che uniscono le ossa, si ha l'acromegalia. La sella turcica si presenta allargata; talvolta coesiste diabete. L'ormone somatotropo, o S.T.H., che in quantità normale stimola il giusto accrescimento, è aumentato, il fosforo del sangue raggiunge del pari valori elevati. La cura si attua mediante trattamento chirurgico sull'ipofisi o criochirurgia (con azoto liquido), oppure con l'impianto in loco di Yttrium o d'Iridium.

GIGANTISMO eccesso di crescita

GIGANTISMO, condizione che indica un eccesso di crescita; si verifica in genere nel periodo della crescita, ma anche negli adulti; tale eccesso comporta il raggiungimento di stature particolarmente alte, in genere superiori del 40 per cento e oltre rispetto al normale. Il gigantismo vero (individui normali) deve essere distinto dal gigantismo eunucoideo (particolare altezza ed aumento di lunghezza degli arti dei soggetti con deficit gonadici).

MALATTIA DI GIERKE o glicogenosi

MALATTIA DI GIERKE, o glicogenosi, abnorme accumulo di glicogeno (zucchero di deposito di cui il nostro organismo si serve per mantenere l'equilibrio glicemico), per incapacità più o meno spiccata a trasformare tale zucchero in glucosio, a causa di deficit di enzimi deputati a questo scopo, con importanti conseguenze a livello di organi ed apparati. Nelle glicogenosi si considerano almeno 3 grandi varietà: le glicogenosi epatiche, le glicogenosi muscolari e la glicogenosi generalizzata (o malattia di Pompe).

GIARDIASI, o lambliasi

GIARDIASI, o lambliasi, infestazione da Giardia intestinalis, o Lamblia intestinalis, un protozoo mobile, lungo 10-20 micron ( millesimi di millimetro), con 4 paia di flagelli. Il parassita, localizzandosi nel duodeno e nell'intestino tenue, assume la forma cistica, ovoidale, assai resistente, e può causare irritazione con sintomi di duodenite o enterite, dolori, diarrea acuta o cronica. Può aversi malessere, stanchezza, perdita di peso, crampi e distensione addominale. La Giardia può invadere anche i dotti biliari e la cistifellea, causando una colangite od una colecistite catarrale.