lunedì 6 aprile 2009

SINDROME DELLA SASSATA

SINDROME DELLA SASSATA, trombosi acuta di una vena della gamba che insorge in pieno benessere, durante il cammino oppure sotto sforzo, e che fa seguito alla rottura, con conseguente piccola emorragia, di qualche vena muscolare del polpaccio. Viene denominata così perché il paziente, avverte un dolore improvviso ed intenso al polpaccio o alla piega del ginocchio e ha la sensazione di essere stato colpito da un sasso. Subito dopo il dolore, per quanto attenuato persiste e rende difficoltoso il camminare e salire le scale. Il paziente è costretto, per qualche giorno, a rimanere a letto. La diagnosi viene confermata dalla posività del segno di Homans: flettendo dorsalmente il piede, si risveglia un dolore al polpaccio. Talvolta, in corrispondenza della rottura venosa, si evidenzia sotto al pelle un'ecchimosi. In rari casi la trombosi che fa seguito alla piccola emorragia evolve verso la tromboflebite del sistema venoso profondo, il che implica una prognosi meno favorevole. Altrimenti l'affezione si risolve nel volgere di due-tre settimane.