ATRESIA DELLE FOSSE NASALI, malformazione consistente nella mancanza di pervietà delle fosse nasali per occlusione delle narici o degli orifici nasali posteriori, le coane. L'occlusione delle narici è eccezionalmente di origine congenita, più spesso rappresenta l'esito cicatriziale di un processo suppurativo o di un processo infiammatorio cronico (lupus, sifilide) o di un trauma; l'atresia coanale, o meglio l'imperforazione coanale, che può essere tanto unilaterale quanto bilaterale, è invece quasi sempre di origine congenita; la patogenesi è oscura, si pensa che sia dovuta alla persistenza della membrana bucco-nasale della vita embrionale o ad una distrofia d'origine eredo-luetica; l'occlusione può essere costituita da un diaframma solamente membranoso oppure, almeno parzialmente, osseo. In ambedue i casi la sintomatologia è soprattutto respiratoria, legata alla ostruzione nasale (vedi); l'intervento chirurgico costituisce il solo mezzo terapeutico diretto al ripristino della funzione respiratoria nasale; nell'atresia congenita delle coane l'età migliore per l'intervento è quella della pubertà.