sabato 29 novembre 2008

Cloasma o maschera gravidica

Cloasma, o maschera gravidica, discromia cutanea caratterizzata dalla comparsa di macchie giallo-brune o chiazze bruno-scure localizzate, principalmente, alle guance ed al naso. Tali modificazione sono più evidenti e frequenti nelle donne brune e nelle razze a carnagione scura. Caratteristico della gravidanza, il cloasma si ritiene sia dovuto ad una aumentata produzione da parte dell'ipofisi di MSH ( ormone stimolante i melanociti) che ha un ruolo importante nella pigmentazione da melanina. Infatti durante la gravidanza è,stato riscontrato un aumento della produzione dello MSH a partire dal 2° mese sino al termine, seguito da un rapido calo sino alla norma entro pochi giorni dal parto.

Le modificazione pigmentarie del cloasma sono, inoltre, condizionate da alari fattori, squisitamente ormonali, con un meccanismo che coinvolge la funzione corticosurrenale, la tiroxina, e gli ormoni sessuali propriamente detti (HCG, estrogeni e progesterone). Fenomeni analoghi collaterali, che spiegano come la genesi sia di fondo e non locale, infatti, sono l'aumento di pigmentazione dei capezzoli e dell'areola mammaria, lo scurimento progressivo della vulva con diffusione di pigmento all'ano ed alla parte adiacente delle cosce, e la comparsa verticalmente, dall'ombelico al pube, di una linea scura, la cosiddetta linea negra. Dopo il parto, il cloasma tende a regredire totalmente, ma non sempre e non in ogni caso.