sabato 29 novembre 2008

COLPO DI CALORE

COLPO DI CALORE, può manifestarsi nelle zone calde, soprattutto in soggetti non acclimatati e sottoposti ad attività fisica piuttosto intensa, come una marcia assai lunga. È la conseguenza di una insufficiente dispersione di calore dal corpo, soprattutto quando la ventilazione è scarsa e l'aria è ricca di umidità, per cui viene ostacolata la sudorazione. Perciò il colpo di calore può aversi anche quando non c'è sole, anzi specialmente nelle giornate con cielo coperto, afose per l'intensa umidità ambientale. La sintomatologia è uno stato di collasso con pallore, prostrazione, polso debole e frequente. In alcuni casi i sintomi insorgono improvvisamente, qualche volta addirittura in maniera fulminante, mortale. Occorre trasportare subito il paziente in un luogo fresco e ventilato, sdraiandolo all'ombra con la testa e le spalle leggermente sollevate, spogliarlo degli indumenti troppo pesanti, spruzzargli addosso getti d'acqua fredda, avvolgere la testa ed il corpo in asciugamani o lenzuola imbevuti d'acqua fredda. Massaggiare le gambe dai piedi verso l'alto, in direzione del cuore. Si diano da bere 3-4 bicchieri d'acqua contenenti ciascuno mezzo cucchiaino di sale, uno ogni quarto d'ora, ma non alcoolici né bevande stimolanti.