sabato 19 aprile 2008

Bioradiante medicina

Studio dell'energia terapeutica umana per la sua applicazione nella cura dell'individuo, considerato nel suo complesso fisico, psichico e spirituale. La malattia è soprattutto uno squilibrio di natura psicologica che può manifestarsi sotto forma organica o funzionale. Esiste un quid terapeutico che passa dal terapeuta-guaritore (plesioterapista) all'organismo del malato, cioè di una forza oggettiva, la forza bioradiante. Francesco Racanelli, medico e guaritore, recentemente scomparso, è stato la figura italiana più rappresentativa in questo campo.

Biofeedback

Tecnica basata sull'apprendimento a controllare le funzioni inconsce del corpo. Gli effetti del biofeedback sono ottimi nel trattamento di emicranie, tachicardie, morbo di Raynaud, ulcere gastroduodenali, e per la rieducazione dei muscoli. Il biofeedback è una metodica assai più efficace nella prevenzione che nella cura delle malattie.

Autoemoterapia terapia con il proprio sangue

Da cinquant'anni l'autoemoterapia (terapia con il proprio sangue) viene impiegata in medicina con alterne vicende: ora obliata, ora rilanciata. Autosiero, autosangue defibrinato di recente, autosangue defibrinato da tempo, autosangue non modificato, autosangue irradiato con raggi ultravioletti, autosangue analizzato, autosangue trattato con onde corte, sono un esempio delle possibili varianti dell'autoemoterapia che ha un vasto campo di applicazione.

Aromatoterapia oli essenziali

Metodo terapeutico basato sull'uso di oli essenziali e di essenze aromatiche delle piante, dunque dei singoli componenti invece della pianta intera. Già usati anticamente in cosmetologia in Cina, in Egitto e nel Medio Oriente, Jean Valnet ne ha ampiamente divulgato l'uso e definito il campo di applicazione.

Gli oli essenziali hanno il vantaggio, dice Valnet, di essere più facilmente analizzabili rispetto alle piante intere, di un dosaggio più preciso e piccolissimo, di una grande e rapida diffusibilità che ne permette la somministrazione per via orale, sulla pelle, con pomate, per bagni.

Argilloterapia

Metodo di cura che prevede l'utilizzazione dell'argilla per determinate malattie. Le argille sono rocce sedimentarie provenienti dalla lenta erosione dei graniti. Le argille si inumidiscono facilmente formando paste impermeabili e plastiche; nell'essiccarsi si induriscono, si contraggono e si screpolano.

L'argilloterapia considera quattro tipi di argilla curativa: la sgrassante, ricca di magnesio e di calce, in grado di agire sulle piaghe infette e di decongestionare le emorroidi; la refrattaria, povera di ossidi alcalini, che serve soprattutto per ridare bellezza alla pelle e combatterne le impurità; la bentonite, agisce sulle infiammazioni delle pelle, su ascessi e foruncoli, calma le ulcere gastrointestinali; la caolinica, energico cicatrizzante e, come bevanda, efficace contro i disturbi dell'apparato digerente, i mali di gola e l'infiammazione delle gengive.

Antroposofia

Dottrina teosofica promossa da Rudolf Steiner (1861-1925). Il corpo fisico materiale dell'uomo non è tutto l'essere umano; non è che il ricettacolo della sua entità psichica e spirituale, e quest'ultima acquisisce, grazie ai sensi corporali, la coscienza terrestre.

La salute dell'essere umano, secondo i concetti antroposofici, dipende dalle interdipendenze libere e armoniose fra i suoi costituenti superiori (anima e io) e i suoi costituenti inferiori (corpo fisico e corpo vitale) ; la malattia è dunque ancorata al fondo dell'essere umano e non in un qualcosa d'estraneo all'uomo che l'assalirebbe dal di fuori. Rimedi preparati da laboratori specializzati vengono prescritti da medici antroposofici secondo precise indicazioni filosofico-esoteriche codificate dalla scuola steineriana.