giovedì 9 ottobre 2008

ASSENZE, brevissime perdite di coscienza

ASSENZE, brevissime perdite di coscienza, talora associate a sensazioni particolari, ed accompagnate da piccoli movimenti muscolari (delle palpebre, del capo, delle braccia) o da perdita del tono muscolare con tendenza alla caduta, ed anche da incontinenza urinaria. Sono il sintomo di quella forma di epilessia definita piccolo male; in questo caso durano da cinque a venti secondi e possono comparire fino ad un centinaio di volte al giorno. Il malato sospende improvvisamente ciò che sta facendo o dicendo ed impallidisce. t una forma che colpisce frequentemente i bambini.

Intossicazione da Aspirina sudorazione profusa

Intossicazione da Aspirina, ha come sintomi sudorazione profusa, stordimento, vertigini, ronzii alle orecchie, vomito continuo, agitazione, delirio, oppure sonnolenza e coma. Le dosi terapeutiche dell'aspirina, che è acido acetilsalicilico, sono 0,5-1 g due o tre volte al giorno, ma talora quantità di poco superiori sono già tossiche per una particolare idiosincrasia ( sono noti casi di morte per l'ingestione di 5 g!) . Occorre la lavatura gastrica, ma in un primo momento si potrà cercare di ritardare l'assorbimento dell'aspirina nello stomaco dando da bere a piccoli sorsi un quarto di litro o più di latte, possibilmente tiepido.

ASPIRAZIONE

ASPIRAZIONE, tendenza del comportamento umano verso una meta, spesso inconsapevole. Il livello di aspirazione indica la misura con la quale il soggetto adegua i propri programmi di vita alla possibilità oggettiva e soggettiva di realizzarli. Se vi è congruenza si dice che il livello è adeguato e si giudica il soggetto capace di fare previsioni realistiche sul proprio comportamento futuro. Se vi è incongruenza, può accadere che il soggetto sopravvaluti le proprie possibilità, come pensandosi attraverso una illusione di potenza fantasiosa, ma criticata (nevrosi) o non criticata (paranoia). Talora il livello di aspirazione è scarso rispetto alle possibilità ed indica una tendenza alla autosvalutazione o un adattamento antieconomico, ma rassegnato, alla svalutazione operata dall'ambiente sul soggetto.

ASPERMIA aspermatismo mancata produzione dello sperma

ASPERMIA, o aspermatismo, letteralmente: la mancata produzione dello sperma; condizione che si traduce nell'incapacità maschile di eiaculare; non ha una causa primitiva ormonale, bensì una causa psichica o neurologica (vedi sterilità maschile). La eiaculazione, tuttavia, può aversi spontaneamente in polluzioni notturne

ASPERGILLOSI, malattia degli uomini e degli animali, causata da miceti

ASPERGILLOSI, malattia degli uomini e degli animali, causata da miceti (aspergilli), microscopici funghi, del genere aspergillus. A seconda dei tessuti o organi interessati si producono reazioni infiammatorie croniche a carico della cute, dei bronchi e del condotto uditivo esterno e più raramente dei polmoni, dei reni, ecc. Gli aspergillí sono per lo più dei saprofiti, cioè agenti che difficilmente causano malattie in quanto mal si adattano ai tessuti animali viventi, poiché per il loro sviluppo richiedono una particolare ricchezza di ossigeno e d'altra parte la temperatura corporea troppo elevata degli animali e dell'uomo non è loro confacente. Esplicano azioni dannose nei tessuti umani (cute, polmone, mucose) se l'ospite è in quel momento particolarmente recettivo, vuoi perché il paziente è portatore, ad esempio, di una tubercolosi polmonare, vuoi perché esso si trova in uno stato di debilitazione e, in particolare, di deficit immunitario. Il trattamento antibiotico con amfotericina B è molto efficace, associato, a seconda del quadro clinico, a eventuale terapia chirurgica.

Asma allergico professionale

ASMA PROFESSIONALE, forme di asma allergico professionale sono diffuse nel mondo del lavoro, ove sono largamente presenti numerosi antigeni capaci di provocare la produzione di anticorpí di tipo reaginico.

Tra i lavoratori più esposti ad asma professionale sono i fornai (per l'inalazione di polveri di frumento), i tipografi ( gomma arabica), i tostatoci di caffè (fumi di caffè), gli operai dell'industria farmaceutica ( antibiotici, sulfamidici), i tintori (parafenilendiamina), i verniciatori, gli addetti al trattamento di pelle e peli animali (cuoio, feltro), alla manipolazione di cotone, canapa, lino, alla lavorazione di legni esotici (polveri di legno, resine, funghi), ecc.

L'accertamento dell'origine professionale di una forma di asma allergico è importante perché, oltre alla terapia medicamentosa ( analoga a quella delle altre forme comuni) può essere consigliabile provvedere, spesso, all'allontanamento dell'interessato dalla lavorazione nociva. La diagnosi si basa sull'anamnesi lavorativa e sui risultati dei tests cutanei o intradermici.