giovedì 27 novembre 2008

Enterite: Infiammazione intestino tenue

Enterite: Infiammazione acuta, subacuta, o cronica dell'intestino tenue, provocata da infezioni generali (colera, tifo, dissenteria), da avitaminosi, da avvelenamenti endogeni od esogeni, da infezioni o malattie locali tumori), da raffreddamento, eccetera. E’ caratterizzata da diarrea, febbre e dolori addominali. Frequente nell'infanzia, rappresenta una delle principali cause di mortalità . Terapia causale, dieta, sedativi, antibiotici, ecc. Quando l'enterite si associa all'infiammazione dell'intestino crasso si ha enterocolite.

Enfisema

Enfisema: Infiltrazione di aria o gas nei tessuti dell'organismo. Si distinguono un enfisema sottocutaneo e un enfisema polmonare (bolloso, parziale o totale). Può essere conseguenza di traumi, oppure sintomatico di malattie diverse. La cura si basa su una vita di riposo con astensione da attività o lavori che richiedono sforzi espiratori tali da aggravare il male.

Emorragia: Emorragia del midollo spinale

Emorragia: Emorragia del midollo spinale; può essere provocata da traumi della colonna vertebrale e può verificarsi spontaneamente in relazioni a particolari condizioni morbose (emofilia, scorbuto, interite cronica, epilessia, pertosse, ecc). La cura richiede il riposo assoluto a letto, antibiotici, fisioterapia, rontgenterapia.

Emocromatosi: Invasione di cellule

Emocromatosi: Invasione di cellule da parte di pigmenti (melanina epatica) con fenomeni di atrofia e sclerosi. La pigmentazione bronzina si ha sulla pelle e anche sui visceri, specialmente sul fegato. L'emocromatosi si associa a un tipo di cirrosi epatica (detta pigmentaria} e ai diabete mellito (che si chiama allora diabete bronzino). Il male ha decorso progressivo.

Ematoma: Raccolta di sangue

Ematoma: Raccolta di sangue stravasato nello spessore dei tessuti in seguito a rottura dei grandi e piccoli passi. E' caratterizzato da tumefazione, dolore, dimensioni variabili e, se e' superficiale da particolari modificazioni del colorito della pelle. Di solito gli ematomi si riassorbono spontaneamente e lentamente. Nei casi più vistosi occorre incidere la bozza sanguigna e svuotarla, per evitare che il sangue, infettandosi, si trasformi in ascesso.

Elioterapia

Elioterapia: Cura di alcune forme o predisposizioni morbose mediante lo sfruttamento e le proprietà terapeutiche del sole e, in particolare dei raggi ultravioletti. Si pratica al mare o in montagna, per il suo effetto tonico generale e l'azione equilibratrice del sistema nervoso. Il suo effetto più evidente e' la pigmentazione cutanea. E' indicata nel rachitismo, nelle infiammazioni dell'apparato genitale femminile, in alcune malattie cutanee, ecc; e' controindicata nella tubercolosi polmonare, nelle cardiopatie, nell'ipertiroidismo.