giovedì 11 dicembre 2008

SINDROME DI HOMEN

SINDROME DI HOMEN, o sindrome da concussione cranica dei boxeurs, disturbo dovuto ai ripetuti traumi che il capo subisce durante la carriera sportiva del pugilatore. Ne consegue un'encefalite subacuta con lesioni prevalenti al nucleo lenticolare (un complesso di cellule nervose situate al centro della massa cerebrale), che si manifesta con difficoltà nei movimenti ( rigidità alle gambe ed al tronco, andatura barcollante, da ubriaco), ín'ceppamento della parola, vertigini e, successivamente, perdita di memoria, difficoltà di concentrazione e demenza. Occorre cessare immediatamente l'attività sportiva. Non vi è altra terapia efficace.

HERPES ZOSTER OFTALMICO, malattia di origine virale

HERPES ZOSTER OFTALMICO, malattia di origine virale caratterizzata dalla eruzione di vescicole nel territorio cutaneo di innervazione del nervo trigemino (branca oftalmica). Colpisce soprattutto gli anziani, specie se defedati, o in occasione di malattie intercorrenti. Il freddo o un trauma sulla regione interessata possono essere l'occasione della malattia. Inizia con una modesta reazione febbrile cui fa seguito, dopo 48 ore, l'eruzione di vescivole, caratteristiche per essere limitate esattamente alla metà del viso, senza possibilità di diffusione all'altra metà. Alle vescicole si accompagnano dolori veramente intensi e irradiati nel territorio del trigemino.

HERPES ZOSTER, virosi cutanea

HERPES ZOSTER, virosi cutanea, di tipo diverso dalla virosi erpetica, più simile a quella della varicella. E' l'antico, popolare fuoco di Sant'Antonio, che ha cambiato solo il nome, derivandolo dal greco: zoster, o zona, equivale a cintura, data la localizzazione più frequente a livello del torace. La via d'ingresso del virus non è ben chiara, si sa però che raggiunge subito, attraverso il sangue, un ganglio nervoso e da questo arriva alla pelle, dove dà le manifestazioni erpetiche.

HERPES OCULARE, malattia virale da herpes

HERPES OCULARE, malattia virale da herpes semplice che interessa, oltre agli altri organi, anche l'apparato oculare; mentre nei primi, dopo la prima infestazione, che può avvenire da 1 a 3 anni, viene acquisita una immunità efficace, nell'occhio, specie a carico della cornea, pare che detta immunità sia del tutto trascurabile. Da ciò: congiuntiviti, cheratiti e uveiti erpetiche che decorrono in modo veramente insidioso. Grave soprattutto la cheratite, che può portare, dopo un lungo decorso cronicizzante e doloroso, fino alla cecità.

HERPES LABIALIS

HERPES LABIALIS, popolarmente denominato febbre, cioè segno di malessere dell'organismo, una delle manifestazioni dell'herpes simplex, ovvero di una infezione da virus erpetico. Effettivamente, nella metà circa dei casi, compare nel corso di malattie febbrili (principalmente la polmonite); poi anche in coincidenza di disturbi intestinali, di traumi specie ossei; ma per un'altra metà dei casi si osserva anche senza una ragione apparente.

HERPES GESTATIONIS, o erpete della gravidanza

HERPES GESTATIONIS, o erpete della gravidanza, varietà di dermatite erpetiforme che occasionalmente colpisce la donna incinta; da alcuni Autori è considerata una affezione morbosa a sé stante. Una ipotesi suggestiva, ma non completamente provata, fa dipendere l'herpes gestationis dall'elevata produzione di gonadotropina corionica (ormone caratteristico della gravidanza).