Visualizzazione post con etichetta tampone faringeo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta tampone faringeo. Mostra tutti i post

giovedì 3 aprile 2008

Funzione della faringe

Nella parte della faringe, infatti, vicino al naso, l'epitelio è quello tipico dell'apparato respiratorio, cilindrico, con ciglia vibratili. Tali ciglia, con il loro movimento caratteristico, permettono che ogni materiale estraneo venga convogliato verso la bocca. Nella parte che segue, invece, l'epitelio deve sopportare l'attrito del cibo e diventa perciò pavimentoso e a più strati acquistando così una consistenza maggiore.

Tra le cellule epiteliali e nella tonaca propria della mucosa sono disseminati moltissimi globuli bianchi della serie linfatica, in particolare linfociti. In alcuni punti questi elementi si accumulano formando degli ammassi voluminosi, ricoperti da epitelio. Questo tipo di formazioni e in genere tutto il tessuto linfatico della faringe, in particolare le tonsille, svolgono un'importante funzione difensiva.

Che cos'è il tampone faringeo?

L'impiego di questa semplice pratica si basa sull'uso di un tampone di ovatta sterile, montato all'estremità di una bacchetta di vetro, che viene introdotto in bocca e strisciato sulla faringe per asportare un po' di muco e poter così riconoscere ed isolare il tipo di germi presenti. Il rinvenimento di un particolare tipo di batterio, lo streptococco beta-emolitico, è estremamente importante perché in tal caso, per prevenire gravi complicazioni, si dovrà intraprendere un trattamento antibiotico capace di purificare dai batteri il cavo faringeo.

Come si fa la diagnosi di angina acuta?

In genere la sintomatologia soggettiva ed il quadro obiettivo consentono al medico di fare la diagnosi con una certa sicurezza. In presenza di una angina acuta sarebbe tuttavia opportuno non fermarsi a fare diagnosi e dare il solito antibiotico per qualche giorno, perché esistono delle forme che possono dare gravi complicazioni. In particolare bisognerebbe fare una indagine per stabilire il tipo di germi presenti attraverso l'uso di un tampone faringeo.