sabato 13 febbraio 2010

Blocco trifascicolare

Il Blocco trifascicolare è una patologia del sistema di conduzione del cuore. La diagnosi si fonda sul riconoscimento all'elettrocardiogramma (ECG) di tre alterazioni:

prolungamento dell'intervallo PR (blocco atrioventricolare di I grado)
blocco di branca destra
emiblocco anteriore sinistro o emiblocco posteriore sinistro
Alternativamente, il blocco trifascicolare è costituito dall'alternanza del blocco di branca destra e del blocco di branca sinistra, che assomma emiblocco anteriore sinistro ed emiblocco posteriore sinistro.

Mentre per i pazienti sofferenti di un'alternanza di blocco di branca destra e blocco di branca sinistra l'indicazione all' impianto di un pacemaker è assoluta (classe I), ancora non è chiaro se anche i pazienti asintomatici (anamnesi negativa per sincope) e portatori di un blocco trifascicolare debbano essere trattati nello stesso modo. Le ultime linee guida suggeriscono l'esecuzione di uno studio elettrofisiologico endocavitario e l'impianto di un pacemaker se viene misurato un intervallo HV superiore a 100 msec oppure se viene dimostrato con il pacing atriale un punto Wenckebach molto basso o un blocco atrioventricolare sottohissiano vedi blocco atrioventricolare di II grado.