mercoledì 8 aprile 2009

AUMENTO DELLA TENSIONE INTRAOCULARE, ipertensione oculare

AUMENTO DELLA TENSIONE INTRAOCULARE, ipertensione oculare in genere provocata da un aumento della resistenza al deflusso dell'umor acqueo. Questo si forma nella camera posteriore (dietro l'iride) a livello dei processi ciliari, filtra tra cristallino e superficie posteriore dell'iride e passa nella camera anteriore attraverso la pupilla. Il passaggio tra la camera posteriore e quella anteriore non è sempre facile, poiché l'iride si può trovare più o meno aderente alla faccia anteriore del cristallino e creare una specie di blocco (blocco pupillare fisiologico) che in alcune condizioni patologiche può essere ermetico. Una volta giunto nella camera anteriore, l'umor acqueo si trova imprigionato tra la parete anteriore dell'iride e quella posteriore della cornea, per cui non ha che una via di uscita: un canale circolare (canale di Schlemm), contenuto entro la sclera, nell'angolo sclerocorneale.

Per passare dalla camera anteriore in questo canale, l'umor acqueo deve superare una specie di filtro poroso, il trabecolo. Perché il fluido possa circolare esiste nell'occhio una certa pressione: ogni ostacolo alla circolazione del fluido creerà quindi una ipertensione intraoculare.