martedì 21 aprile 2009

TUMORE, proliferazione eccessiva e senza scopo di cellule

TUMORE, proliferazione eccessiva e senza scopo di cellule che porta alla formazione di una massa più o meno voluminosa, ben delimitata rispetto ai tessuti vicini o infiltrante nei loro confronti, con crescita limitata o illimitata nel tempo. Sono ritenuti tumori benigni quelli che hanno limiti netti e non infiltrano, che a un certo momento si arrestano nel loro sviluppo, e che sono formati da cellule del tutto eguali a quelle del tessuto di origine; sono invece tumori maligni quelli che continuano a crescere indefinitamente, che infiltrano e distruggono i tessuti vicini, che sono formati da cellule anormali le quali assomigliano poco al tessuto di origine e sono in grado di inviare a distanza, attraverso i vasi sanguigni e linfatici, cellule capaci di ricreare tessuto tumorale in altre parti del corpo (metastasi).