domenica 9 dicembre 2007

Dentatura

Dentatura: - Organo della masticazione, proprio dei Vertebrati forniti di mascella. Nell'uomo è costituita da due arcate di denti infissi nelle apposite cavità dell'osso mascellare e della mandibola, circondati dalla mucosa gengivale. I denti sono costituiti da una radice e da una corona, separati da una strozzatura detta colletto; la corona è ricoperta da una sostanza fortemente mineralizzata (smalto) sotto la quale si trova la sostanza propria del dente (dentina); radice e colletto sono rivestiti da un tessuto simile a quello osseo (cemento), mentre nella cavità interna della dentina trovasi un sistema connettivale ricco di vasi e nervi, detto polpa. I denti della prima dentizione (denti caduchi o denti decidui o denti di latte), che compaiono tra il sesto e il dodicesimo mese e si completano verso i tre anni, sono in numero di 20 e si distinguono dai permanenti per il volume minore, il colore bianco cretaceo e la facile usura. I denti permanenti, che compaiono tra i sette e i dodici anni e si completano dopo il ventesimo anno, sono 32, distinti tanto superiormente che inferiormente, a destra come a sinistra, in 2 incisivi, 1 canino, 2 premolari e 3 molari (il terzo molare è volgarmente detto dente del giudizio).

DENTE. - Organo peculiare dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla triturazione e alla masticazione dei cibi. I denti offrono, negli animali, una grande varietà di caratteri minori. Per i denti nell'uomo, vedi DENTATURA.