venerdì 1 agosto 2008

Antracosi, pneumoconiosi inalazione della polvere di carbone

Antracosi, pneumoconiosi professionale dovuta all'inalazione della polvere di carbone, caratterizzata da alterazioni del tessuto polmonare. Secondo taluni essa può esser distinta in una antraco-silicosi, cui sono particolarmente esposti i minatori ( per inalazione di polveri miste di carbone e silicio) ed una forma di antracosi, pura, dovuta all'azione di polveri di carbone non inquinate da silice libera; a questa seconda forma clinica sono esposti gli addetti ai reparti di polvere nera nell'industria della gomma, alla lavorazione degli elettrodi di carbone, alla macinazione della grafite.

L'inalazione della polvere di carbone causa la progressiva sostituzione del normale tessuto polmonare con un denso tessuto fibroso e la comparsa di noduli che si diffondono su tutto il campo polmonare; ne consegue un quadro sintomatologico proprio delle pneumoconiosi, con difficoltà di respiro, sviluppo di bronchite cronica, formazione di enfisema polmonare e comparsa di successiva compromissione del sistema cardio-circolatorio (cuore polmonare). È da rilevare che nei soggetti adulti, specie negli abitanti delle città, si osserva abitualmente un annerimento diffuso dei polmoni, senza che ciò pregiudichi la attività fisiologica o determini conseguenze patologiche a carico dell'apparato respiratorio. La cura e la prevenzione sono le stesse necessarie per qualsiasi altra forma di pneumoconiosi.