martedì 23 dicembre 2008

INTOSSICAZIONE PROFESSIONALE DA MERCURIO

il mercurio ed i suoi composti (tra i quali il sublimato corrosivo, il cinabro, il nitrato mercuroso, il fulminato e il cianuro di mercurio) sono largamente usati nell'industria e nell'agricoltura; essi possono essere quindi causa di malattia professionale per la loro azione, assai tossica in particolare sul sistema nervoso. Esposti a tale rischio sono gli addetti a numerose e disparate lavorazioni, le più pericolose delle quali risultano essere l'estrazione e la produzione del mercurio, la preparazione delle sue amalgame e composti, la fabbricazione e la manutenzione di apparecchi a mercurio, la preparazione e l'uso di coloranti a base di mercurio, la lavorazione del pelo e del feltro con nitrato mercuroso per la fabbricazione di cappelli, la preparazione di inneschi per esplosivi con fulminato di mercurio, la produzione e l'uso di pesticidi a base di composti organici del mercurio. L'intossicazione più comune è quella cronica (idrargirismo), dovuta a inalazione di polveri o vapori o, più raramente, soprattutto per i composti organici, ad assorbimento per via transcutanea.