sabato 13 dicembre 2008

LARINGITE, infiammazione mucosa laringea

LARINGITE, infiammazione della mucosa laringea ad andamento acuto o cronico. Tra le forme acute la più frequente è quella catarrale, che è caratterizzata da disfonia, senso di secchezza in gola e tosse secca e stizzosa; all'esame obbiettivo la mucosa laringea appare iperemica, particolarmente in corrispondenza delle corde vocali e nella regione aritenoidea spesso ristagna del muco denso e aderente; causa del processo infiammatorio è di solito un virus in associazione al pneumococco, allo stafilococco ed all'haemophilus influentiae; la guarigione è per lo più spontanea, la terapia è puramente sintomatica. Tipica nel suo quadro clinico è la laringe acuta ipoglottica infantile, che colpisce soprattutto il sesso maschile nei primi quattro anni di età ed ha netto carattere stagionale, comparendo soprattutto durante i mesi invernali; l'eziologia è virale con sovrapposizione microbica. Il processo morboso può presentarsi in forma semplice, soffocante o soffocante complicata; le tre forme sono caratterizzate dalla comparsa in un'infiltrazione edematosa sottoglottica più o meno grave, che determina disfonia e dispnea; la forma più frequente è quella soffocante, che per i caratteri della disfonia assurse il nome di laringite stridula, ma nella quale il sintomo dominante è la dispnea continua ed imponente; la forma più grave è quella soffocante complicata, nella quale alla dispnea si associano altri sintomi che denunciano l'estensione del processo alla trachea ed ai bronchi.