sabato 29 novembre 2008

CONDILOMI ACUMINATI

CONDILOMI ACUMINATI, volgarmente detti creste di gallo, espressione di una malattia venerea, cioè trasmessa attraverso i rapporti sessuali. Le parti colpite sono quindi gli organi genitali maschili e femminili; meno frequentemente anche altre parti che vengono a contatto durante il rapporto, cioè l'ano, le pieghe inguinali, le labbra, la lingua, le ascelle. Anche altre vie, sempre eccezionali, possono trasmettere la malattia: i pannolini infetti, l'asse del water, il bide, il termometro, ecc. La causa dell'infezione è la presenza di un virus molto contagioso e che ha le stesse caratteristiche di quello delle verruche. E' in grado, quindi, di contagiare e di autoinocularsi nello stesso soggetto moltiplicando perciò le lesioni. La lesione è una escrescenza carnosa di grandezza molto variabile, a forma quasi di cavolfiore, con un peduncolo; spesso le escrescenze si uniscono a grappoli e nelle zone più calde o umidicce aumentano di volume (ano). In genere non danno fastidio, né dolore, né prurito. L'unica cura è la distruzione completa, con ago elettrico o con applicazione di creme o lozioni caustiche ( podofillina, nitrato d'argento, acido tricloroacetico).