
malattie polmonari dipendenti da inalazione di polveri prodotte dai materiali in lavorazione; tra queste malattie professionali, dette anche pneumoconiosi, sono comprese: la silicosi, l' asbestosi, la siderosi, la bissinosi, Yantracosi, ecc.malattie da agenti fisici, imputabili, cioè, all'ambiente in cui il prestatore d'opera svolge il suo lavoro; sono comprese in questo gruppo le malattie dipendenti da sfavorevoli condizioni di temperatura, di umidità , di pressione atmosferica, ecc. malattie infettive e parassitarie, imputabili all'azione di microrganismi presenti nei materiali in lavorazione; E' il caso dell' anchilostomiasi, provocata da un parassita intestinale che si trova nel terriccio, del carbonchio, male di cui possono infettarsi i mandriani e i pastori, del mal rossino, che può colpire gli addetti alla lavorazione di carni suine o all'allevamento dei maiali, del tetano, ecc.malattie da agenti tossici, presenti in sostanze più comunemente e impropriamente dette chimiche; in questo gruppo sono comprese le numerose e diffuse forme di intossicazione. malattie della pelle causate da sostanze chimiche, quali il catrame, la paraffina, la trementina, il cloruro di sodio, ecc. Sono anche considerate malattie professionali quelle osteoarticolari e angioneurotiche originate da vibrazioni di utensili, la sordità da rumori, ecc.