giovedì 27 novembre 2008

BRUXISMO contrazione muscoli mandibola

BRUXISMO, forzata ed inconscia contrazione dei muscoli elevatori della mandibola. E', quasi sempre notturna, può però verificarsi anche durante il giorno quando l'attenzione del soggetto sia particolarmente concentrata, ad esempio nel lavoro od in una lettura molto interessante. E' causata da fatti riflessi a partenza dalle terminazioni nervose del territorio dentale e può essere provocata anche da stimoli minimi, quale un contatto occlusale prematuro, un cambiamento di posizione durante il sonno, la percezione di un rumore insolito o un semplice sogno. Può però avere origine anche da stimolazioni non riflesse ma direttamente centrali (cerebrali). Colpisce prevalentemente soggetti ansiosi o in stato di ipertensione psichica oppure individui con turbe dell'occlusione dentale.

Questo stato di contrazione dei muscoli masticatori porta ad una pressione delle due arcate dentali fra di loro da cui deriva una lieve sintomatologia dolorosa, sia a carico dei muscoli masticatori che di tutti gli elementi dentali. Questa sensazione di indolenzimento è più intensa al mattino al risveglio. La diagnosi si basa sulla osservazione dello stato di abrasione dei denti più forte del normale per il loro ingranaggio forzato e sulla storia clinica tata in due sensi: nel cercare di vincere lo stato d'ansia e di iperemotività con tranquillanti e con la psicoterapia e nel riportare alla norma le condizioni dell'articolato. Consigliabile anche nei casi più resistenti alla terapia delle docce di scarico notturno da applicare sulle arcate dentali. Le conseguenze del bruxismo consistono per lo più nell'insorgenza di una parodontopatia.