giovedì 9 ottobre 2008

ASCESSO TONSILLARE e peritonsillare

ASCESSO TONSILLARE, o più esattamente peritonsillare, costituisce la complicanza di una tonsillite acuta o, più frequentemente, di una riacutizzazione di una tonsillite cronica. La raccolta purulenta si forma nello spazio peritonsillare, compreso fra la capsula tonsillare e la fascia faringo-basilare che riveste il muscolo costrittore superiore. L'ascesso è spesso monolaterale; il germe responsabile è di solito lo streptococco emolitico. La posizione anatomotopografica della raccolta ascessuale corrisponde a quattro tipi di ascesso: ascesso anterosuperiore, tra tonsilla e pilastro anteriore, il più frequente (80 per cento dei casi); ascesso posterosuperiore, tra tonsilla e pilastro posteriore ( 15 per cento dei casi); ascesso inferiore, lateralmente al polo inferiore della tonsilla (4 per cento dei casi) ; ascesso esterno, tra tonsilla e parete muscolare della faringe, il più raro (], per cento dei casi). Sintomatologia: disfagia dolorosa che arriva all'impossibilità della deglutizione; otalgia omolaterale; temperatura febbrile elevata; scialorrea e fetore dell'alito; stato di sofferenza generale. Non sottoposto ad opportuna terapia, l'ascesso può dare gravi complicazioni: edema laringeo, tromboflebite del seno cavernoso, glomerulonefrite, endocardite, artrite e setticemia.