venerdì 17 ottobre 2008

BORSITE, o igroma, infiammazione borse sierose

BORSITE, o igroma, infiammazione acuta o cronica che interessa le borse sierose. Queste sono formazioni anatomiche vescicolari diversamente appiattite, costituite da una parete fibrosa e da un contenuto liquido sieroso, che si trovano al di sotto del tessuto sottocutaneo e che hanno la funzione di cuscinetti elastici nei punti di scorrimento dei muscoli e dei tendini; altre volte esse proteggono superfici ossee che, per la loro conformazione anatomica, sono esposte a traumatismo, come la rotula, l'olecrano, l'acromion. Borse sierore si formano in corrispondenza dei monconi di amputazione, o di pressioni anormali dovute ad apparecchi di protesi, o di esostosi (proliferazioni ossee a carattere benigno ), o di un alluce fortemente deviato. Un trauma violento su una borsa sierosa determina contusione delle pareti ed ematoma; la manifestazione si risolve in pochi giorni con riassorbimento del liquido versatosi nell'interno della cavità e ritorno alle condizioni normali. Il riposo della parte contusa e qualche pomata protettiva sono sufficienti per risolvere il piccolo problema. Al traumatismo può succedere, in un secondo tempo, una suppurazione e allora si hanno i segni locali (tumefazione, dolori, calore, diminuita funzione), viciniori (comparsa di scie linfangitiche e adeniti satelliti) o, talvolta, generali (febbre irregolare o continua, manifestazioni tossiche). Bisogna ricorrere ad applicazioni locali, agli antibiotici o ai sulfamidici o al chirurgo.