sabato 11 ottobre 2008

BALANOBLENORREA, infiammazione acuta del glande

BALANOBLENORREA, infiammazione acuta del glande, causata dalla infezione blenorragica (detta scolo). È colpita dall'infezione, oltre che la parte più sporgente dell'organo sessuale maschile, anche la piega di pelle che l'avvolge (prepuzio), sicché si determina un gonfiore notevole dell'organo con strozzamento alla base del glande stesso (paralimosi). L'infezione è causata direttamente da un germe, il gonococco, che viene trasmesso attraverso contatto sessuale: si tratta quindi di una malattia venerea.

Sono colpiti pertanto gli uomini in età adulta, ed eccezionalmente bambini attraverso infezione contratta con materiale inquinato (pannolini, lenzuoli, ecc.). I sintomi sono: violento rossore e gonfiore della parte infetta, erosione della mucosa e presenza di pus, che fuoriesce dal meato o foro urinario. Gli esami clinici sono d'obbligo: precisamente occorre dimostrare la presenza del germe, il gonococco, nel pus, un esame che si compie al microscopio. La cura è basata sulla azione della penicillina, per via orale o per iniezioni intramuscolari, alla quale il gonococco difficilmente resiste.

Un preparato ancora più attivo è la spectinomicina, per iniezione: è sufficiente una sola iniezione di due grammi. Come per tutte le infezioni veneree, la dieta deve essere' molto severa: priva di alcoolici, di spezie, droghe, cibi piccanti, selvaggina, raccomandabile, per i primi giorni di malattia, una dieta latteovegetariana. Come conseguenza può insorgere la parafimosi già citata, cioè lo strozzamento alla base del glande, dovuto al gonfiore enorme della parte.