giovedì 9 ottobre 2008

ATETOSI, disturbo costituito da movimenti involontari lenti

ATETOSI, disturbo costituito da movimenti involontari lenti, tentacolari, prevalenti alle dita delle mani e dei piedi, ma presenti anche negli altri muscoli, compresi quelli mimici, accentuati dalle tensioni psicologiche ed attenuati dalla posizione sdraiata e dal sonno. I fenomeni citati possono riguardare anche una sola metà del corpo.

Le cause più frequenti sono le cerebropatie infantili (morbo di Little, morbo di Vogt) e le lesioni circolatorie ed infiammatorie degli anziani che colpiscono alcune zone profonde del cervello (corpo striato, talamo, nucleo rosso, peduncolo cerebellare superiore e, più raramente, l'area N. 6 della corteccia motoria). Recentemente l'atetosi è stata messa in rapporto anche con lesioni del lobo frontale. Spesso essa è associata alla corea, dando luogo così alla coreo-atetosi che può essere parossistica, cioè con crisi che vengono precipitate dal movimento e la cui violenza può far cadere il paziente a terra.