domenica 29 marzo 2009

MALATTIE DA RAFFREDDAMENTO

MALATTIE DA RAFFREDDAMENTO si tratta di malattie da porsi in rapporto alla patologia propria dei paesi freddi. Il raffreddore, più che al freddo, è tuttavia spesso imputabile alla permanenza in locali chiusi, affollati o mal climatizzati. L'influenza, con cui spesso sono etichettate malattie difficilmente caratterizzabili, appare ordinariamente in forma benigna, per quanto spesso le manifestazioni sono accompagnate da complicanze (bronchiti, broncopolmoniti, pleuriti, sinusiti, otiti, ecc) che modificano in senso negativo la prognosi. Altre volte l'influenza determina aggravamento di malattie preesistenti come bronchiti croniche, tubercolosi polmonare, enfisemi, ecc. I meccanismi termoregolatori fisiologici sono meno efficienti nei bambini e nei vecchi. Abbassamento della temperatura si determina nei neonati e nei lattanti mal protetti. Pianto flebile, incapacità di nutrirsi, alterazioni della funzione intestinale, cute marmorizzata, cianosi periferica, sonnolenza, letargia ne sono spesso sintomi coesistenti. Fenomeni di letargia possono verificarsi per il freddo soprattutto nella prima giovinezza e nella maturità; ne sono colpiti alcolisti nel periodo di smaltimento di una sbornia, soggetti drogati con barbiturici, benzodiazine, un'origine ereditaria e si manifesta con alterazioni ossee distrofiche, che colpiscono prevalentemente mani e piedi. Per la distrofia delle articolazioni metacarpofalangee le dita si presentano notevolmente divaricate. Le cure sono deludenti.