martedì 24 marzo 2009

PAROTITE EPIDEMICA orecchioni

PAROTITE EPIDEMICA, o orecchioni, malattia virale acuta contagiosa, prevalentemente infantile, caratterizzata da: un periodo di incubazione, che varia da dodici a ventiquattro giorni; un periodo prodromico, caratterizzato da febbre, malessere e dolori retroauricolari; un ingrossamento molle-elastico delle ghiandole salivari (ghiandole parotidi, situate bilateralmente tra il lobulo auricolare e la branca verticale della mandibola, e ghiandole salivari, situate sotto le branche orizzontali mandibolari), accompagnato da dolori, febbre, mancanza di appetito, gola arrossata, difficoltà nella masticazione (la dolenzia dura intorno a tre giorni, la tumefazione poco più di una settimana); un periodo di regressione. Nel periodo di tumefazione ghiandolare i fori di uscita del dotto di Stenone (canali salivari), che si trovano sulla parte interna della guancia all'altezza dei molari, sono incostantemente arrossati. La febbre persiste fino a cinque giorni e può raggiungere valori elevati; esistono anche casi che decorrono senza febbre. La tumefazione parotidei può essere modestissima (e la parotite epidemica si presta allora a errori, venendo confusa con tumefazioni ghiandolari); in altri casi l'ingrossamento paroti- deo si accompagna a edema, che si propaga a tutta la guancia e conferisce al piccolo malato un aspetto grottesco (da cui le denominazioni di orecchioni, mal del monton, ecc.).