domenica 29 marzo 2009

PSICOPATIE ALTERAZIONI DELLA PERSONALITA'

PSICOPATIE termine con cui in psichiatria si designano delle alterazioni nell'evoluzione della personalità su base congenita, nelle quali manca una sofferenza del sistema nervoso centrale (che, invece, qualifica le psicosi). La psicopatia può manifestarsi in qualsiasi età della vita, anche relativamente tardi. Si differenzia dalla nevrosi perché la psicopatia è stabile (si potrebbe dire inevitabile). Schneider definisce le personalità psicopatiche come « quelle persone che soffrono e che fanno soffrire la società ». Oggi si dubita fortemente del concetto di personalità psicopatica, poiché è veramente difficile trovarla nella forma pura. Tuttavia si descrivono personalità psicopatiche ipertimiche (attive, litigiose, permalose), depresse (pessimiste, senza coraggio né energia), insicure (sia di sé che degli altri), fanatiche (con un'idea dominante), che vogliono imporsi (capricciose, gelose, irrequiete), di timore variabile, con comportamento esplosivo, con ottusità affettiva, abuliche, asteniche.