domenica 29 marzo 2009

REAZIONI A CORTO CIRCUITO

REAZIONI A CORTO CIRCUITO manifestazioni psichiatriche patologiche consistenti in un'improvvisa scarica comportamentale, dovuta all'emergere incontrollabile di un bisogno affettivo. La reazione a corto circuito non è un puro movimento muscolare, ma un comportamento finalizzato, che permette di scaricare una tensione interiore. Si manifesta in quelle persone che non riescono, cioè, ad interporre un intervallo tra uno stimolo (interno od esterno) e la risposta, a causa di una insufficiente educazione o, più frequentemente, di un eccessivo livello d'ansia che non consente di dilazionare o attenuare la risposta. Le reazioni a corto circuito possono essere anche di estrema violenza (omicidio). Spesso si hanno in epilettici temporali e si accompagnano ad uno stato crepuscolare della coscienza. Questo fenomeno costituisce una reazione primitiva, primordiale, talora fondata su una costituzione personale debole, ma possibile anche in soggetti normali, divenuti irascibili per cause ambientali.