martedì 24 marzo 2009

TUMORE DELLA PAROTIDE

la parotide, la maggiore delle ghiandole salivari, posta nella parte alta del collo, subito al disotto dell'orecchio, è sede abbastanza frequente di tumori di tipo epiteliale, denominati tumori misti perché sembrano a complessa costituzione, mentre in realtà si tratta di adenomi. Caratteristica tipica di questi tumori misti è quella di essere benigni, ma di mostrare una facile tendenza alle recidive se non vengono asportati completamente: è anche possibile che ad ogni nuova recidiva (vi sono casi di sei o sette recidive successive) il tumore diventi un poco più maligno, sino a diventare un cancro, nel qual caso si parla di tumore misto maligni. Questa caratteristica dei tumori parotidei in particolare, e salivari in generale, impone un tipo di trattamento peculiare, quale non viene generalmente fatto in casi di tumore benigno: oltre alla neoformazione occorre sin dal primo momento asportare con essa l'intera ghiandola, fare cioè un'operazione di parotidectomia totale, l'unica che assicuri una definitiva guarigione, ma che va condotta con particolari cautele, perché nell'interno della parotide scorre il nervo facciale, che deve essere risparmiato dal bisturi, pena l'insorgenza di una paralisi dei muscoli del volto.