giovedì 5 giugno 2008

Donna - sesso forte

Il vecchio adagio che afferma che le donne rappresentano il sesso debole va profondamente rivisto, anzi radicalmente cambiato. Studi recentemente condotti in America hanno infatti dimostrato che una casalinga che svolge una attività domestica di normale entità richiede un apporto energetico di oltre 2500 calorie al giorno, pari cioè a quello di un uomo che svolge un lavoro medio pesante. Si è, ad esempio, osservato che costa più fatica stirare la biancheria o lavare il pavimento che non costruire un muro di mattoni, che spingere una cariola da mezzo quintale è meno faticoso che batterei tappeti o i materassi. Ed anche se le macchine e gli elettrodomestici hanno molto facilitato il lavoro della casalinga, esso richiede comunque un loro impegno di almeno 10 ore giornaliere, per sette giorni la settimana: qualunque contratto di questo genere farebbe invece subito muovere i sindacati ed i pretori del lavoro, se applicato all'esterno. L'unico impegno che si avvicina a quello delle casalinghe è quello dei contadini: con esso ha anche in comune lo sforzo ed il consumo d'energia.