sabato 19 aprile 2008

Iniezione intramuscolare come si pratica

La siringa, separata dall'ago e dal pistone, deve essere messa a bollire in un apposito contenitore o in una piccola pentola pulita. Sul fondo è bene mettere del cotone o un po' di garza. La siringa deve essere coperta dall'acqua. Si copre il recipiente e si lascia bollire per dieci minuti. Dopo essersi lavate le mani e averle disinfettate con alcol, si monta la siringa e la si appoggia in modo che l'ago riposi su un tampone imbevuto dall'alcol.

Tutte queste operazioni diventano superflue utilizzando le siringhe di plastica a perdere, confezionate in modo ermetico e già sterilizzate. Si scuote la fialetta è si sega il collo con l'apposita seghetta. Si introduce l'ago nella fialetta e si aspira il liquido lentamente. Poi, tenendo l'ago verso l'alto, si fanno uscire un paio di goccioline di liquido, in modo che non ci sia più aria. La puntura intramuscolare va fatta sulla parte superiore ed esterna della natica.

Si disinfetta la parte con cotone imbevuto d'alcol. La puntura si fa perpendicolarmente alla parte, con un movimento rapido del polso. Si aspira un po' col pistone (se si vede del sangue nella siringa bisogna pungere di nuovo), si inietta lentamente, si toglie l'ago e si fa una frizione con il cotone imbevuto d'alcol.