sabato 19 aprile 2008

Orticaria

L'orticaria più che una malattia deve essere considerata una reazione cutanea dovuta a cause diverse (alimentari, farmacologiche, da contatto con metalli e altre sostanze, ecc.) e consiste in una eruzione di forma diversa (pomfi o chiazze) di colore rosa pallido che ha la caratteristica di provocare un intenso prurito e di scomparire in breve tempo. Esiste una predisposizione individuale verso l'orticaria, come verso tutte le malattie allergiche (rinite, asma bronchiale, ecc.), così come esistono sostanze in grado di provocare, più facilmente di altre, tale caratteristica reazione.

Tra gli alimenti più spesso in causa vi sono : pesce, fragole, uova, cioccolato, carne, farina. Tra le medicine sono incriminate: l'aspirina, i barbiturici, il chinino, i sulfamidici, gli antibiotici. I metalli (ferro, alluminio ecc.), i detersivi, gli acidi e altre sostanze le più disparate possono, se entrano in contatto con la cute di soggetti predisposti, scatenare la caratteristica eruzione pruriginosa.

La terapia consiste prima di tutto nella sospensione o nell'allontanamento della sostanza responsabile, nell'uso di pomate antistaminiche e di antistaminici per via generale. Quando tutto ciò risulta inefficace è indispensabile ricorrere al medico.