mercoledì 16 aprile 2008

Sostanze chimiche e disturbi del sistema nervoso

Non si può chiudere il discorso sui rapporti tra lavoro e salute psichica senza ricordare che disturbi del sistema nervoso centrale e quindi delle facoltà mentali possono venir provocati anche da talune sostanze chimiche. Non solo il solfuro di carbonio e il piombo possono causare avvelenamenti pericolosi per la sfera psichica ma anche molte altre sostanze: disturbi lievi, insonnia, turbe dell'umore, possono essere determinati dagli alcol, dall'etere etilico, dall'anidride carbonica, dal cloruro di metile, dagli esteri fosforici, dal tetracloruro di carbonio. Sintomatologie più gravi (eccitazione, stati deliranti, o maniacali, allucinazioni ovvero depressione o stati ipocondriaci) possono nascere da intossicazioni conseguenti l'inalazione massiva o prolungata di arsenico, benzolo, benzina, bromuro di metile, idrogeno solforato, petrolio, trielina. Tutte sostanze appartenenti al secondo gruppo di fattori nocivi, quello che rappresenta una crescente minaccia per la salute umana, perché largamente presente nell'ambiente di lavoro.