lunedì 28 aprile 2008

trapianti peduncolati - trapianto cutaneo

Si parla invece di trapianti peduncolati (generalmente di cute, di mucosa, muscolo, tendine, ecc) quando un lembo di tessuto viene trasferito nello stesso individuo, a riparare una perdita di sostanza, rimanendo connesso, almeno per un certo periodo, alla regione che lo ha fornito tramite il suo peduncolo nutritizio.
A differenza dell'innesto, il trapianto cutaneo consiste nello staccare solo in parte la massa dei tessuti dalla sede propria alla quale rimane connessa con uno o più peduncoli vascolari.
È indicato quando si deve riparare una perdita di sostanza in una zona con scarsa irrorazione ematica. Numerosi sono i tipi di trapianto peduncolato; di maggior interesse e di più frequente impiego in chirurgia plastica sono quelli di pelle.

Essi si distinguono in:
lembi di vicinanza, con i quali s'intendono quei trapianti prelevati da regioni vicine a quella da riparare;

lembi di distanza, che comprendono tutti i trapianti peduncolati scolpiti in una regione distante da quella da riparare.

Questi lembi presentano numerosi vantaggi che permettono di trasferire cute sana e di sicura vitalità in zone compromesse o danneggiate da insulti più diversi.