martedì 22 aprile 2008

Psicologia sociale

Lo studio degli atteggiamenti umani ha portato allo sviluppo della psicologia sociale, nella quale si affermano i concetti di situazione (come interdipendenza e interreazione tra individuo ed ambiente), diorientamento (a recepire ed eseguire), di direzione (scelta della persona), di livello di aspirazione individuale, ài tendenza all'affermazione dell'io, di processo di socializzazione che si attua largamente attraverso la verbalizzazione e la comunicazione interpersonale.

Interpretazioni diverse (reflessologiche, gestaltiche, ecc.) emergono anche nella psicologia sociale. Particolari sviluppi assumerà la psicologia di gruppo secondo il concetto che più individui riuniti a costituire un gruppo più o meno stabile agiscono secondo una dinamica particolarmente legata alla struttura del gruppo stesso.

Si accenna qui in tema di «dinamica di gruppo» (K. Levin) ad alcuni rilievi: il contatto sociale nel gruppo favorisce la comprensione e la simpatia; il gruppo tende a ridurre le differenze tra i componenti; il gruppo tende ad una coesione tra i membri; nel gruppo si realizza una gerarchia; l'individuo agisce secondo il ruolo (modello di vita) che svolge nel gruppo; i ruoli si affermano nella famiglia, nel lavoro, nei rapporti sessuali, nei rapporti con gli amici e nella vita sociale di ogni giorno.

Lo studio della dinamica del gruppo e nel gruppo è stato particolarmente sviluppato dalla sociometria (I. L. Moreno) e trova applicazione importante in procedimenti terapeutici di gruppo come lo psicodramma ed il role playing, fondati sul concetto di far rivivere al soggetto una situazione di gruppo e indirizzata a fini terapeutici.